giovedì 11 luglio 2013

Yacht Club di Capri – Varo in banchina


Con il varo di Marina Grande, Marina Piccola e Grotta Azzurra cresce la flotta della scuola vela dello Yacht Club di Capri. Il sodalizio isolano, che sotto la presidenza di Marino Lembo, ha voluto intensificare ancor più le attività dedicate ai bambini dell’isola, con corsi velici a partire dai sette sino ai tredici anni.

Quest’anno, insieme agli altri optimist, l’imbarcazione dedicata ai piccoli velisti, il club metterà in mare le tre nuove imbarcazioni di classe “dream”, una barca di 4 metri e 70 a due posti che può vedere al timone sia un bambino che un adulto, e soprattutto è ideale per essere guidata in sicurezza anche da persone afflitte da handicap.

E proprio con lo scopo di fare avvicinare a questo particolarissimo sport tutti bambini, che lo Yacht Club Capri, in collaborazione con l’Anffas, ha lanciato quest’anno corsi mirati sotto la guida del direttore sportivo Conny Vuotto. Il varo delle imbarcazioni avrà luogo con una festosa cerimonia sulle banchine del Porto Turistico di Capri, sabato alle 10.30, ed insieme ai soci del sodalizio e gli allievi della scuola vela sarà presente il Sindaco Ciro Lembo, il presidente dell’Anffas Mario Cimmino, il Comandante della Capitaneria di Porto Alessandro Sarro, il Presidente onorario dello Yacht Club Massimo Massaccesi, il parroco Don Carmine del Gaudio.

E a fianco al Presidente del sodalizio Marino Lembo per il lancio della bottiglia sulle piccole imbarcazioni le madrine del club Anna La Rana, Pina Merolla e la signora Bonatti.  Un varo salutato dai futuri velisti con il tradizionale hip hip hurrà che accompagnerà la discesa in acqua.

Vacanze Sicure 2013: campagna di controlli della Polizia Stradale


Con quest’anno, in 10 anni di controlli specifici, le Forze dell’Ordine, hanno indagato tutte le regioni d’Italia con un numero complessivo di verifiche  che si avvicina alle 100.000. Si tratta di un campione più che significativo che, pur non avendo valenza di rigorosità statistica, è certamente un riferimento rappresentativo, della realtà del parco circolante italiano. Percentuali molto piccole, apparentemente di scarso rilievo, quando sono traguardate all’intero parco circolante italiano, assumono  proporzioni impressionanti.

Ad esempio, i dati di quest’anno, indicano che il 12,1% delle 7.000 vetture controllate presenta almeno una non conformità riferita alle gomme, cioè 850 vetture. Questo dato traguardato su 37 milioni di auto, si tradurrebbe in circa 4 milioni e mezzo di vetture con irregolarità riferite ai pneumatici.
I risultati dei controlli della campagna 2013, elaborati in collaborazione con il Politecnico di Torino,  anche quest’anno hanno evidenziato che c’è ancora molto da fare per promuovere una circolazione sicura a partire dal pneumatico: fondamentale ma sempre più trascurato, forse a causa della crisi che riduce sempre di più la capacità di acquisto degli italiani.

Assogomma e Federpneus, sottolineano come i controlli del giugno 2013, della Polizia Stradale, abbiano fotografato un parco circolante con  un’anzianità media di  7 anni e 2 mesi,  quindi molto più giovane  del reale parco auto italiano, che ha un’età media di 10 anni e 4 mesi, di cui il 44% con addirittura più di 10 anni (fonte ACI 2012).

Il parco auto Italiano sta subendo un repentino fenomeno di invecchiamento, infatti nel 2005, l’età media era di 8 anni e 11 mesi, nel 2010 si era leggermente ridotta a  8 anni e 2 mesi, grazie agli incentivi, mentre nel 2012 l’età media si è alzata considerevolmente  arrivando  ai 10 anni e 4 mesi. Il calo delle vendite di auto nuove, lascia presagire un ulteriore peggioramento di questo dato per il 2013.

Va inoltre rilevato, che all’aumentare dell’anzianità del veicolo, segue un aumento lineare  e progressivo delle percentuali di non conformità, a dimostrazione della scarsa manutenzione sui pneumatici.
Infatti nelle vetture sopra i 10 anni  le quantità di pneumatici lisci, danneggiati e non omogenei è doppia rispetto a quelle con età compresa tra i 5 e i 10 anni, e addirittura si quadruplica rispetto alle vetture fino a 4 anni di età.
“E’ importante che ogni veicolo monti pneumatici in conformità del dettato normativo per non compromettere la sicurezza alla guida e non incorrere in sanzioni” – spiega Vittorio Rizzi, Direttore del Servizio Polizia Stradale. “Ad esempio, non tutti sanno che è sanzionabile la circolazione con pneumatici il cui battistrada abbia uno spessore inferiore a quello previsto dalla legge o che presenti tagli o incisioni. E’ necessario che la cura degli pneumatici divenga un fattore di coscienza c.d. sociale”.
  “La ricerca del risparmio a tutti i costi, favorisce la crescita di soluzioni di ripiego che possono costituire un elemento di rischio per la sicurezza stradale” – dice Fabio Bertolotti, Direttore Assogomma - “ Questa è una delle ragioni che sta alla base dell’aumento di  pneumatici non omogenei per asse che dal 3,2% passa al 5,5% con punte del 10,5 % in Abruzzo e di quasi l’8% in Calabria e Sardegna”.

Assoporti - Unioncamere – intesa su semplificazioni

Ferruccio Dardanello
Promuovere iniziative volte a migliorare l’efficienza, la sicurezza e la sostenibilità ambientale nella gestione delle aree portuali, dei retroporti e delle strutture di accesso alla rete terrestre e ai centri logistici. Semplificare gli adempimenti amministrativi che riguardano le attività legate all’economia del mare grazie ad una più stretta collaborazione tra i diversi enti del settore (Autorità portuali, Capitaneria di porto e Agenzia delle dogane) così da realizzare soluzioni innovative capaci di diminuire i costi della burocrazia “blu” e velocizzare gli scambi commerciali. Questi in estrema sintesi gli obiettivi prioritari del protocollo d’intesa firmato oggi dal presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello, e dal presidente di Assoporti, Luigi Merlo.
 “L’economia del mare – ha detto il presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello - è come un ‘cuore blu’ che pulsa al fondo del sistema produttivo del Paese. Una risorsa strategica straordinaria che in questi anni di crisi ha continuato a battere anche a ritmi più veloci rispetto al resto dell’economia.  Abbiamo il dovere di assecondare questo battito per sostenere i territori e aiutare l’Italia a ritrovare il percorso della crescita. 
Una delle vie prioritarie è certamente quella della semplificazione delle attività d’impresa che ruotano intorno al mare. Un obiettivo che potremo raggiungere solo facendo sistema tra tutte le istituzioni coinvolte ed è per questo che l’intesa con Assoporti riveste un valore strategico di primo piano in questa direzione.
Attraverso il protocollo, Unioncamere e Assoporti intendono anche avviare processi di collaborazione e scambio di buone pratiche replicabili nei territori, per promuovere e  diffondere azioni e progetti tesi al miglioramento delle strutture operative, oltre che la condivisione del rispettivo patrimonio informativo per attività di analisi e di monitoraggio, anche con riferimento ad specifiche esigenze professionali inerenti il settore marittimo e portuale.

SRM E OBI presentano il rapporto Impresa e Competitività


“Siamo all’ultimo round contro la crisi?” è il titolo del convegno in cui saranno presentati in anteprima i risultati del Rapporto 2013 Impresa e Competitività, l'indagine annuale realizzata su un campione di imprese italiane operanti nei settori manifatturiero, ICT, delle costruzioni e del turismo.

Il prossimo 16 luglio alle ore 10.30 a Roma presso la Sala Gaudì della Residenza di Ripetta Gaetano Mastellone, Vice Presidente OBI, introdurrà gli interventi di Massimo Deandreis, Direttore Generale SRM, e Antonio Corvino, Direttore Generale OBI, che mostreranno i primi risultati del Rapporto 2013. Saranno presentati i dati economico-finanziari registrati dalle imprese nel 2012, e - rispetto a questo scenario congiunturale particolarmente negativo - saranno evidenziate le principali difficoltà incontrate, nonché alcuni aspetti chiave del modello competitivo prevalentemente adottato (investimenti produttivi, innovazione e strategie di internazionalizzazione).

Si fornirà, inoltre, un quadro generale sullo stato di salute dei settori produttivi considerati, con l’indicazione delle differenze esistenti tra le varie aree geografiche del Paese, e le previsioni per il 2013. Ne discuteranno: Andrea Dossena, Responsabile Analisi dei Settori Industriali PROMETEIA; Domenico Favuzzi, A.D. Exprivia e Presidente Confindustria Puglia; Luigi Gallo, Responsabile Ricerca e Innovazione INVITALIA; Daniele Marini, Università di Padova, Direttore Scientifico Fondazione Nord Est.

Azimut 80 al Festival de la Plaisance


Al prossimo Cannes Boat Show di Settembre 2013 sarà presentato in anteprima mondiale il nuovo 24 metri firmato Azimut Yachts. Interpretazione dello stile di vita contemporaneo unita ad un eccezionale comfort: quattro cabine, cinque bagni e un flybridge di 42 mq. Le innovative soluzioni d’arredo e un accurato light design fanno il resto.

Il nuovo Azimut 80 è la prima imbarcazione oltre i 72 piedi progettata interamente ad Avigliana. Riprende l’esperienza di barche recenti di maggiori dimensioni messa a frutto nella progettazione degli esterni di Stefano Righini e degli interni curati da Achille Salvagni Architetti.
Azimut 80 è un’imbarcazione da diporto costruita in classe CE A, quindi pronta ad affrontare ogni condizione metereologica. Il layout prevede 4 cabine tutte con bagno, di cui una armatoriale a tutta larghezza, per un totale di 8 ospiti e un flybridge enorme, progettato per la massima versatilità di utilizzo.

Finestre panoramiche e massima comodità per le cabine ospiti rivoluzionano lo stile della navigazione.
L’ampiezza della cabina armatoriale e del bagno, estremamente scenografico, sono senza dubbio  tra i punti di forza dell’imbarcazione, insieme alle innovative finestrature che regalano una luminosità impagabile e una vista panoramica senza eguali. Le 5 finestre verticali trasformano di fatto le murate in una vetrata unica per un effetto ‘tuffo nel blu’. Il bagno armatoriale, a tutto baglio e con doppio ingresso collocato a poppavia della cabina è quasi una SPA con box doccia centrale in cristallo che permette la massima visuale da un lato all’altro del bagno. Gli oblò apribili presenti in tutte le cabine offrono un elevato livello di aerazione naturale.

In sala macchine i due motori MAN da 1550 cv permettono una velocità massima di 30 nodi. Il serbatoio gasolio ha una capacità di 6.000 litri, mentre quello per l’acqua dolce è di 1.100 litri. Pinne stabilizzatrici elettriche CMC Marine o stabilizzatori giroscopici sono tra gli optional.


Porti NAPA: 1.5 milioni di euro dall’UE

L'Unione Europea ha comunicato l'esito dei bandi TEN-T 2012 cui hanno partecipato gli scali del Napa di Trieste, Venezia e Capodistria.
 Per il bando annuale (Trasporto marittimo) sono stati selezionati entrambi i progetti presentati dagli scali per un totale erogato dall’Ue pari a 1.551.000 euro.

Grazie al progetto NapaDrag (presentato congiuntamente da Venezia e Capodistria) i due scali si potranno dividere, in base a specifici progetti, oltre 1.2 milioni di euro (pari al 10% del costo delle opere) per finanziare interventi di escavo per migliorare l'accessibilità nautica.

Fondi anche per gli di Trieste e Capodistria, che assieme hanno partecipato al progetto NapaProg, e ottenuto un finanziamento pari al 50% del costo delle progettazioni nuovi sviluppi infrastrutturali.
 “Si tratta di un importante riconoscimento per l’associazione e per gli sforzi congiunti che siamo sostenendo per continuare a crescere - ha dichiarato il Presidente in carica del Napa Paolo Costa - L’Unione Europea da sempre ha creduto nel potenziale del Napa e dei suoi porti sostenendo – anche economicamente – i progetti di sviluppo e le nuove infrastrutture in corso d’opera nella convinzione che l’Alto Adriatico ricopra un ruolo strategico per i mercati italiani ed europei”.
 

Lastminute.com e Allianz Global Assistance rinnovano la partnership

lastminute.com e Allianz Global Assistance annunciano il rinnovo pluriennale della propria partnership che prevede l’offerta di una copertura assicurativa per i servizi prenotati su lastminute.com. L’ampia offerta assicurativa, che prevede tra le altre le garanzie assistenza e spese mediche, bagaglio e annullamento, verrà ulteriormente ampliata nei prossimi anni.

Questa stretta collaborazione permetterà di sviluppare progetti a lungo termine, per una sempre maggiore sicurezza dei viaggiatori prenotati con lastminute.com.
“Il successo di questa partnership - dichiara Renato Avagliano, Direttore Commerciale di Allianz Global Assistance in Italia - è dimostrato dai risultati. In un mercato Italiano che presenta una generale contrazione, sia in termini di passeggeri che di valori, stiamo registrando con lastminute.com una crescita del 15 % rispetto al 2012. Questo a dimostrazione della qualità della nostra offerta e dell’efficacia della reciproca proattività di questa  partnership”.
“Siamo felici di rinnovare la fiducia a un partner con cui collaboriamo da anni, con grande soddisfazione reciproca - ha commentato Francesca Benati, Amministratore Delegato di lastminute.com in Italia e Spagna. - Dopo aver introdotto, circa due anni fa, la vendita del prodotto assicurativo stand alone” (acquistabile in un secondo momento da chi ha già effettuato una prenotazione sul nostro sito), la nostra attenzione al prodotto assicurativo cresce e l’offerta verso i clienti finali si amplia, includendo anche nuovi canali”. 

IPE – Chiusa la quinta edizione Master in Shipping

 Dalla formazione qualificata al mondo del lavoro il passo è breve. Si è chiusa con la tradizionale cerimonia di consegna dei diplomi la quinta edizione del Master in Shipping: Logistica, Finanza e Strategia d’impresa realizzato dalla Scuola di Alta Formazione dell’I.P.E. Istituto per ricerche ed attività educative di Napoli.

Il Master in Shipping, unico nel suo genere, forma figure professionali esperte nei prodotti che il mercato finanziario offre alle società del settore armatoriale e alle aziende di tutto il comparto per l'accesso al mercato dei capitali e al private equity.

Il corso gode della stretta collaborazione con importanti esponenti del mondo dell’Università, del settore armatoriale, dei trasporti e della consulenza, rappresentando un’opportunità davvero unica di alta formazione, in un settore di rilevante importanza per una città come Napoli e per l’economia in generale.

L’evento conclusivo, che si è tenuto nelle scorse settimane nell’Aula Magna della Residenza Universitaria Monterone a Napoli, quest’anno è coinciso con il decennale della Scuola di Alta Formazione dell’I.P.E. che nel 2003 ha inaugurato il primo Master. Presenti i docenti e i rappresentati delle numerose aziende Partner e sostenitrici del Master e della Scuola di Alta Formazione, tra cui Amelia Grimaldi, Grimaldi Group, Fabrizio Simeoli, CA.FI.MA, Carlo Morace, Studio Legale Morace & Co. che hanno consegnato i diplomi ai 25 allievi del Master e premiato i primi tre classificati, vincitori di tre borse di studio da mille euro messe a disposizione dall’I.P.E.

Il Master, come gli altri promossi dalla Scuola di Alta Formazione I.P.E., è gratuito per tutti gli allievi, grazie al sostegno delle aziende partner.

Emanuela Sorrentino

Ga.Fi. Sud punta sui giovani

Ga.Fi. Sud, il primo e Nico Konidie Campino Insertion da Bianca d’Italia nello speciale elenco degli Intermediari Finanziari Vigilati, presieduto da Rosario Caputo, ha stipulato con la Seconda Università degli Studi di Napoli una Convenzione, di durata triennale, con l’obiettivo di facilitare l’inserimento nel mondo del lavoro di studenti universitari e di neolaureati.
In virtù di questa convenzione, al fine di realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro nell’ambito dei processi formativi e di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro, la Seconda Università degli Studi di Napoli ha subito promosso un tirocinio di formazione e di orientamento e beneficio di studenti e laureati (entro il diciottesimo mese dal conseguimento della laurea).

“Il dialogo costante con il mondo Accademico e, in particolare, con la Seconda Università degli Studi di Napoli – ha dichiarato Rosario Caputo, Presidente di Ga.Fi. Sud – ci ha consentito di stipulare questa importante convenzione. Nella fattispecie, desidero ringraziare la Prof.ssa Clelia Mazzoni, Preside della Facoltà di Economia, e il Prof. Fabrizio Fiordiliso per aver sposato e convintamente sostenuto la nostra proposta di convenzione. L’Università e la Scuola in generale dovrebbero essere dei riferimenti centrali nell’ambito delle priorità operative dell’intera filiera Istituzionale. Per quanto ci riguarda, rafforzare ed organizzare percorsi di integrazione tra circuito formativo e mondo del lavoro significa investire sulla più grande risorsa del Mezzogiorno e della Campania: il patrimonio di intelligenze delle giovani generazioni. Ga.Fi. Sud – conclude Caputo - ha voluto dare l’ennesimo segnale di vicinanza al territorio, dando la possibilità a diversi giovani di potersi esprimere in un contesto lavorativo professionale e importante”.