martedì 21 aprile 2015

Eni: produzione record nel deserto occidentale egiziano


In soli tre anni la società ha raddoppiato il livello produttivo nel Western Desert del paese raggiungendo i 70 mila barili di olio al giorno
Eni ha raggiunto nel deserto occidentale egiziano il livello record di produzione di 70 mila barili di
olio al giorno, raddoppiando in soli tre anni il livello produttivo nell’area. L’importante risultato deriva principalmente dalla concessione di Melehia, situata 290 chilometri a ovest di Alessandria d’Egitto.

A Melehia la produzione di Eni ha raggiunto i 54 mila barili di olio al giorno in seguito ai successi esplorativi raggiunti nei temi geologici profondi, di età cretacica e giurassica, dove la società sta svolgendo un’intensa attività di esplorazione, delineazione delle scoperte (appraisal), sviluppo e ottimizzazione della produzione. La parte restante della produzione nell’area deriva da altre tre licenze di sviluppo (Ras Qattara, Raml and West Razzak).

A gennaio di quest’anno Eni ha firmato un nuovo Concession Agreement per operare nel blocco Southwest Melehia, dove entro l’anno in corso avvierà l’attività esplorativa sui medesimi temi geologici profondi. Eni considera questa concessione come elemento chiave per la sostenibilità della crescita futura della propria produzione nel deserto occidentale egiziano.

Eni, attraverso la controllata International Egyptian Oil Company (IEOC), detiene il 76% nella concessione di Melehia. L’altro partner è Lukoil con il 24%. Agiba, società operatrice detenuta da IEOC (50%) ed EGPC (50%), è l’operatore della concessione.

Eni è presente in Egitto dal 1954 dove opera attraverso IEOC ed è il principale produttore con una produzione equity nel 2014 pari a circa 210 mila barili di olio equivalente al giorno.

Nessun commento:

Posta un commento