sabato 18 aprile 2015

Volvo Ocean 65 Class - Decisioni della giuria internazionale

foto: Francisco Vignale / MAPFRE / Volvo Ocean Race 
 Dopo l'udienza e la raccolta di prove dal Race Management e dal team, la giuria internazionale presieduta dal francese Bernard Bonneau ha deciso che l'equipaggio spagnolo, rinforzando la parte prodiera e un buttafuori (outrigger) nel corso della quinta tappa senza informarne la Volvo Ocean 65
Class Authority (VCA) ha infranto delle regole di classe e di regata. Il regolamento di classe del Volvo Ocean 65 obbliga un team, in caso ritenga necessaria una riparazione, a informare immediatamente la VCA.

Bonneau ha spiegato che la giuria, formata da cinque giudici internazionali, ha deciso che le riparazioni non sono state fatte allo scopo di aumentare le prestazioni di MAPFRE e dunque che la seconda posizione nella tappa resta valida. Tuttavia la giuria ha decretato che il team spagnolo sia penalizzato di due punti nella classifica generale. Ciò significa che MAPFRE ha ora 20 punti dopo cinque tappe e dunque scende dalla quarta alla quinta posizione nella graduatoria overall.

foto: Ainhoa Sanchez / Volvo Ocean Race 
L'equipaggio in precedenza aveva controbattuto nel corso dell'udienza per tramite del suo rule advisor Luis Sáenz Mariscal che sia per la parte prodiera dello scafo che per il buttafuori, lo skipper Iker Martínez aveva ritenuto di applicare dei rinforzi perché entrambe le parti erano danneggiate. Sáenz Mariscal aveva anche aggiunto che il buttafuori si era già rotto in precedenza durante la regata e che l'equipaggio aveva udito un forte rumore provenire da prua e dunque temeva che si stesse delaminando. Sáenz Mariscal ha anche detto che nelle condizioni dell'oceano Antartico, Martínez riteneva che se non fossero state prese tali misure la barca e l'equipaggio sarebbero state in situazione di pericolo. Ha inoltre dichiarato che l'equipaggio non ha informato il VCA, ma ha condiviso con il Race Control centre di Alicante un filmato video in cui si mostravano le riparazioni.

In una diversa sessione, la giuria ISAF inoltre, ha deciso di permettere a Dongfeng Race Team di sostituire la randa danneggiata con quella usata pre-regata e usarla nella Team Vestas Wnd Itajaí In-Port Race di domani e per la sesta tappa, in partenza domenica. Come noto Dongfeng Race Team ha raggiunto Ushuaia in Argentina dopo la rottura dell'albero e lo skipper Charles Caudrelier ha spiegato di non aver avuto altra scelta se non tagliare la randa per evitare danni maggiori e mettere in pericolo gli uomini.

Tuttavia richieste simili da parte di Team SCA di sostituire il Code 0 frazionato (anch'esso danneggiato durante la quinta tappa) e di Team Vestas Wind di utilizzare un nuovo J3 quando la barca tornerà in regata, sono state rigettate. La vela di Team SCA è stata resa inutilizzabile durante la quinta tappa, dopo essere stata gravemente danneggiata in una strambata involontaria, la cosiddetta Chinese gybe. La vela è stata poi riparata ma secondo la skipper Sam Davies, potrebbe rompersi nuovamente nel corso della prossima tappa. Le regole della regata specificano che se un team danneggia in maniera irreparabile una vela e non ne ha una uguale di rispetto, deve fare richiesta scritta al VCA e alla giuria internazionale per avere il permesso di usare una vela pre-regata.

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