venerdì 30 agosto 2013

Rolex Farr 40 World Championship 2013

A due prove dalla conclusione il Rolex Farr 40 World Championship ha ancora molto da raccontare. Le otto regate disputate sino a ora sono infatti servite per individuare chi, nel corso della giornata finale, avrà l'opportunità di lottare per la vittoria e chi, invece, dovrà accontentarsi di
un ruolo da spettatore attivo. Anche le tre prove, andate in scena nelle acque a Sud di Brenton Point in regime di brezza da Nord-Nordest variabile in angolo e intensità, non hanno rotto gli equilibri di una flotta particolarmente competitiva. Anzi, è vero l'esatto contrario.

Il leader della classifica generale Nightshift (McNeil-Horton, 2-5-3) si è difeso con i denti dagli attacchi di un Enfant Terrible-Adria Ferries (Rossi-Vascotto, 1-2-5) concreto al punto da essersi meritato il titolo di Boat of the Day e il secondo posto in classifica generale ai danni di Barking Mad (Richardson-Hutchinson, 9-1-1). In ritardo di sei punti rispetto al battistrada, e di due nei confronti del team di Alberto Rossi, l'equipaggio di Jim Richardson ha vinto gara sette e otto, mostrando di avere cuore e grinta per inseguire il quarto titolo iridato della sua storia fin sulla linea di arrivo della regata numero dieci.
"Dopo gli ottimi progressi di ieri ci troviamo a commentare un'altra giornata positiva - spiega il tattico di Enfant Terrible-Adria Ferries, Vasco Vascotto - Peccato per la terza prova: siamo partiti in ritardo di una mezza lunghezza e la regata è diventata da subito in rimonta. Grazie ai buoni spunti che la barca sa offrire di bolina siamo rientrati in regata, ma riemergere dal mezzo della flotta non è cosa semplice. Domani si decide tutto: con tre barche in sei punti il campo è aperto a ogni soluzione".

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