domenica 9 febbraio 2014

Eroi e architettura al servizio dei potenti

Il mito dei gladiatori e del Colosseo gode tuttora di un certo fascino. Numerosi film quali "Il gladiatore", "Spartaco" e "Quo vadis?" rappresentano sullo schermo l'incredibile fenomeno della lotta degli uomini tra la vita e la morte, tanto che per loro è stata edificata un'apposita struttura architettonica, l'anfiteatro, il predecessore delle arene dei giorni nostri. Il museo nazionale del Lichtenstein ha deciso di dedicare a
questo tema una straordinaria esposizione. L'esposizione avrà luogo presso il Museo Nazionale del Liechtenstein a Vaduz dal 20 febbraio fino al 24 agosto 2014. Per la prima volta nella regione alpina e in particolare per la seconda volta al di fuori dell'Italia saranno mostrati anche pezzi originali del Colosseo, che testimoniano l'architettura e i suoi oggetti decorativi.

I diversi materiali della complessa costruzione diventeranno dei magnifici pezzi da esposizione che sarà possibile toccare, affinché l'architettura diventi anche un'esperienza tattile. A ciò si aggiunge, a titolo d'esempio, l'armatura dei gladiatori che non soltanto è la più splendida mai ritrovata, ma è anche conservata nelle migliori condizioni possibili. Proviene dalla leggendaria scuola dei gladiatori di Pompei e si trova nel Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Parallelamente ad essa, vi saranno altri oggetti originali dall'Italia a raccontare molti particolari sui gladiatori.

Le tante domande che sorgeranno nel corso dell'esposizione troveranno certamente una risposta. Come si costruiva il Colosseo? In che modo veniva realizzato? Chi erano i gladiatori? Come combattevano, qual era la loro vita? E come si sentivano? Che ruolo svolgevano nella società? L'esposizione racconta tutto ciò che d'importante c'è da sapere sui gladiatori e sulla costruzione architettonica realizzata per i loro combattimenti. La mostra fa luce sui munera gladiatoria, con tutti i loro alti e bassi, uno spettacolo che toglie il fiato ancora oggi.

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