venerdì 11 aprile 2014

Costituita l’associazione “Cluster Trasporti Italia 2020”


“Cluster Trasporti Italia 2020”, questo è il nome dell’Associazione costituita ieri a Roma, presso la sede di ANFIA, con la missione di favorire il recupero della competitività del “made in Italy” nelle filiere della mobilità su gomma, su rotaia, su vie d’acqua e dei “trasporti intelligenti”. Sono più di sessanta ad oggi i neo
associati, in rappresentanza dei maggiori player italiani, industriali e scientifici, tra cui, solo per citarne alcuni, Fiat, Ansaldo Breda ed Ansaldo STS, Rete Ferroviaria Italiana, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Politecnico di Milano e di Torino, ma resta aperta la possibilità, per tutti gli attori nazionali attivi nella ricerca e sviluppo di settore, di entrare a farne parte.

 “L’imprinting” viene dal Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca che, con il “Bando Cluster tecnologici”, ha voluto sostenere, per la prima volta su scala nazionale, nelle aree strategiche per il Paese, la nascita e lo sviluppo di aggregazioni organizzate pubblico-private “da identificare quali propulsori della crescita economica sostenibile dei territori e dell'intero sistema economico nazionale", con particolare riferimento allo sviluppo innescato dalle attività di Ricerca e Innovazione.

Nel quadro della strategia Europa 2020 in materia di cambiamentoclimatico ed energia, Il Cluster Trasporti Italia 2020 nasce all’insegna della sostenibilità da perseguire simultaneamente su tre dimensioni, ambientale, economica e sociale e, in quest’ottica, fa entrare in gioco nelle proprie traiettorie di innovazione alcune tematiche prioritarie che avranno un sicuro rilevante impatto sulla competitività del Sistema Paese, quali la decarbonizzazione, l’impiego di nuovi materiali, la connettività finalizzata al miglioramento della sicurezza, lo sviluppo dell’intermodalità, la gestione intelligente del ciclo vita del prodotto attraverso strategie manutentive intelligenti ed avanzate per la riduzione del “life cyclecost” dei sistemi di trasporto collettivi.

Nessun commento:

Posta un commento