martedì 13 gennaio 2015

Nella Baia del Bengala, scelte strategiche in vista


La flotta delle sei barche impegnate nella terza tappa della Volvo Ocean Race sta raggiungendo il traverso di Sri Lanka e, finalmente dopo tanto vento leggero naviga con un buon vento, che le
permette di tenere velocità a due cifre. I franco/cinesi di Dongfeng continuano nella loro marcia in testa al gruppo e, nonostante una certa compressione nella giornata di ieri, oggi sono tornati a mettere qualche decina di miglia fra sé e gli inseguitori più diretti, ossia Team Brunel e Abu Dhabi Ocean Racing, mentre il terzetto di coda ha perso contatto.

 Nelle ultime ore Dongfeng Race Team è passato dall'essere la barca più al largo da quella più vicina alla costa, mantenendo una rotta costante e più agevole rispetto agli avversari e posizionandosi quindi in perfetto controllo in attesa del nuovo vento che incontrerà una volta superata l'isola di Sri Lanka e il ridosso. Finora l'equipaggio guidato dallo skipper Charles Caudrelier e con il navigatore Pascal Bidegorry sembra essere in perfetto comando della situazione e gode sempre di una buona velocità anche se ieri, in un collegamento con l'organizzazione di terra ad Alicante proprio Caudrelier dichiarava: “La cosa che mi ossessiona al momento è quanto dobbiamo passare lontani dall'India, è una decisione praticamente impossibile da prendere.

Sri Lanka è alta più di 2.000 metri e crea un ridosso di oltre 200 chilometri... Possiamo andare a sud, ma faremmo più strada e poi non c'è molto vento. Deve essere il problema che stanno affrontando tutti i navigatori, ma presto dovremo fare le nostre scelte. E potrebbe essere la scelta vincente della tappa. Forse ci vuole più fortuna che abilità, una cosa che non mi piace affatto.” La buona notizia per tutte e sei le barche, tuttavia, è che il vento leggero e inconstante degli ultimi giorni ha lasciato spazio a una brezza più sostenuta, per grande felicità dei velisti che hanno finalmente rivisto qualche onda spazzare la coperta dopo oltre una settimana di mare piatto e grande bonaccia.

Come testimoniato da Matt Knighton, l'Onboard reporter di Abu Dhabi Ocean Racing, che ha raccontato: "Bel mare e si va veloci adesso. Siamo al lasco nei dintorni della punta meridionale dell'India e facciamo 19 nodi. E' bello aver ricominciato a muoversi!” Sia Abu Dhabi Ocean Racing che Team Brunel si sono tenuti su una rotta più meridionale mentre Dongfeng gode di un vento che proviene più da sinistra prodotto dal canale fra l'India e Sri Lanka.

Alle spalle del trio di testa, che è composto dai tre leader della classifica generale provvisoria dopo due tappe, si sta combattendo un'altrettanto interessante battaglia fra gli spagnoli di MAPFRE e Team Alvimedica che corrono praticamente appaiati e a velocità molto prossime, in condizioni finalmente similari. In sesta posizione le veliste di Team SCA, a quasi 84 miglia dal leader ma a poco più di venti dai due scafi che le precedono.

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