martedì 1 aprile 2014

Parco Regionale dei Castelli Romani e la promozione del territorio


L’8 aprile, presso le Scuderie Aldobrandini, in Piazza Guglielmo Marconi, 6, a Frascati CastelliExperience presenterà i nuovi progetti e le iniziative di marketing territoriale realizzati in collaborazione con il Parco
Regionale dei Castelli Romani. Il portale CastelliExperience nasce proprio con l’intento di valorizzare il territorio dei Castelli Romani sotto molteplici e insoliti punti di vista, proponendolo come lovemark territoriale.

 Dall’inizio del 2014, CastelliExperience ha avviato una collaborazione con il Parco Regionale dei Castelli Romani, lanciando la card “green friendly” della quale una percentuale del ricavato sarà devoluta a opere di salvaguardia, tutela e promozione del Parco. La conferenza sarà, dunque, anche un’occasione per rinnovare e rafforzare la collaborazione tra i due partner, esplicitando la volontà congiunta di lavorare per il territorio dei Castelli Romani nelle opere di valorizzazione turistica di un territorio di grande prestigio, che va salvaguardato e protetto.
 “Crediamo molto nel valore e nel potenziale del nostro territorio, spesso sottovalutato da chi non ne ha una conoscenza approfondita. – Ha dichiarato Luca Cotichini. – I Castelli Romani non offrono solo eccellenze enogastronomiche, ma hanno un enorme patrimonio culturale e naturalistico, ricco di importanti testimonianze storiche. Le proposte di CastelliExperience hanno riscosso fin ora grande apprezzamento, segno che i visitatori hanno voglia di conoscere meglio questo territorio e di grande apprezzamento per le attrattive che offre”. “La collaborazione avviata con CastelliExperience - ha aggiunto il Commissario straordinario del Parco Sandro Caracci - testimonia la concreta volontà dell’Ente di porsi come soggetto attivo nelle politiche di area vasta dei Castelli Romani anche nel campo turistico. Al Parco, infatti, compete non solo la tutela ambientale, ma anche la valorizzazione del territorio in chiave di green economy per rimettere l'ambiente al centro di un nuovo modello di sviluppo sostenibile”.

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