martedì 23 giugno 2015

Feeding the planet: il contributo dell’economia marittima

Paolo d’Amico
Si è tenuta ieri a Milano, presso la Camera di Commercio, la presentazione del rapporto ‘Feeding the Planet: the Maritime Economy Contribution’, realizzato dalla Federazione del sistema marittimo italiano assieme a D’Appolonia (Gruppo Rina) per la parte internazionale e al Censis per quella italiana. Nel suo intervento
d’apertura, il presidente della Federazione Paolo d’Amico ha dichiarato: “E’ con grande soddisfazione che presentiamo il rapporto Feeding The Planet: The Maritime Economy Contribution e che lo facciamo a Milano, principale centro economico italiano, in connessione con Expo 2015.

 E’ importante essere qui e sottolineare come il mondo del mare sia un fattore di sviluppo anche per l’industria agro-alimentare, fiore all’occhiello della nostra economia. Il rapporto evidenzia come le attività marittime svolgano un ruolo fondamentale nell’assicurare l’alimentazione mondiale con efficienza energetica e sostenibilità ambientale.

 Quello marittimo è il 65% del trasporto globale di cibo e le emissioni di CO2 corrispondenti sono solo pari al 12%. Ogni tonnellata trasportata viaggia per oltre 5.500 miglia (10.500 km). Il commercio marittimo assicura l’interscambio di merci agricole e alimentari, mettendo in comunicazione aree continentali altrimenti isolate e obbligate solo a scambi terrestri. Le attività marittime servono il 90% del commercio mondiale, che nell’ultimo decennio è cresciuto da 6 a 10 miliardi di tonnellate e salirà nel 2030 a 17 miliardi.
 L’integrazione tra le varie aree del pianeta e il loro sviluppo, non sarebbero possibili senza il contributo del mare”.

Successivamente ha preso la parola Andrea Maria Ferrari, responsabile unità Trasferimento tecnologico di D’Appolonia, che ha illustrato il quadro mondiale dei traffici marittimi di beni agricoli e alimentari e della produzione ittica. E’stata poi la volta di Giorgio De Rita, segretario generale del Censis, che ha presentato la materia con riferimento al mercato italiano.

Sono poi seguite due tavole-rotonde, che hanno visto la partecipazione di Giorgio BALZARETTI, consigliere della Camera di commercio di Milano, Khouloud BOUGHLALA, consigliere economico dell’Ambasciata del Marocco, Mohamed BENALI, console generale del Marocco a Milano, Riccardo FUOCHI, presidente dell’International Propeller Clubs – Port of Milan, Paola IMPERIALE, coordinatrice Mare del ministero degli Affari esteri, Umberto MASUCCI, vicepresidente della Federazione del Mare, Marcela VILLAREAL, vicedirettore della FAO, Felicio ANGRISANO, comandante generale delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, Luca FLORENZANO, direttore Marine Claims della SIAT, Luigi GIANNINI, vicepresidente di Federpesca, Irene RIZZOLI, titolare di Delicius Rizzoli SpA, Roberto ZUCCHETTI, coordinatore area Trasporti di Certet - Università Bocconi.

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