domenica 12 luglio 2015

Il consumo di bevande alcoliche dei giovani in Italia in costante calo

Lo studio promosso dall’Osservatorio Permanente Giovani e Alcool (OPGA) e realizzato dall’Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IFC-CNR) è una sintesi delle principali evidenze emerse dall'analisi, allargata a dieci anni, delle principali
sorveglianze epidemiologiche a carattere nazionale sul consumo di alcool tra i giovani.
Le survey analizzate [ESPAD®Italia (The European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs) - IFC-CNR; Aspetti della vita quotidiana - Multiscopo-ISTAT; IPSAD® (Italian Population Survey on Alcohol and Other Drugs) - IFC-CNR; Gli italiani e l’alcool. Consumi, tendenze e atteggiamenti in Italia – Doxa-OPGA; HBSC (Health Behaviour in School-aged Children) - Istituto Superiore di Sanità e Università degli Studi di Torino, Padova e Siena], hanno permesso di indagare: la diffusione dei consumi di bevande alcoliche nella popolazione giovanile; l’impatto dei consumi a rischio; le caratteristiche del consumo e dell’abuso giovanile.
Le cinque rilevazioni consentono di trarre alcune indicazioni di fondo pur tenendo conto delle diversità delle fonti e della variabilità dei diversi campioni utilizzati.
Emerge una convergenza sostanziale delle dinamiche fenomenologiche che tende a favorire una lettura sociale dei comportamenti di consumo da parte dei giovani nel tempo; si mantiene la distinzione fra l’area del consumo e quella delle eccedenze; i contesti familiari e quelli ambientali, insieme al gruppo dei pari, continuano a costituire una determinante importante nello spiegare i comportamenti giovanili unitamente alla diversa vulnerabilità individuale. 
Complessivamente, si è registrata una riduzione dei consumi di bevande alcoliche sia recenti (riferiti all’ultimo anno) che correnti (ultimi 3 mesi/ultimo mese/ultima settimana).
Modifiche rispetto al consumo recente: per ESPAD®Italia il consumo di alcool tra gli studenti 15-19enni, pur molto diffuso, mostra un trend decrescente tra i minorenni. Dal 2002, la riduzione annua è dello 0,7% per i maschi e dal 2004 è dell’1,3% per le femmine. Non si evidenziano variazioni significative per i maggiorenni. Per Multiscopo-ISTAT, dal 2005 si è registrata tra gli under 18 una diminuzione del 4% annuo per le femmine e del 3% annuo per i maschi. Nelle altre classi di età si osserva una lieve diminuzione solo nel genere maschile (-0,8% 18-24enni; -0,6% 25-34enni) 

Modifiche rispetto al consumo corrente: anche in questo caso si osserva una complessiva diminuzione. Infatti, secondo Doxa-OPGA, dal 2005 al 2010 c’è stata una riduzione significativa tra i 25 ed i 34 anni dell’uso di alcool negli ultimi 3 mesi, secondo HBSC, dal 2006 si registra la diminuzione di maschi e femmine 15enni che hanno riferito di aver bevuto nell’ultima settimana. 

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