mercoledì 14 agosto 2013

Eurostat, nel secondo trimestre Pil +0,3%


Dopo sei trimestri consecutivi segnati dal segno negativo, finalmente una inversione di tendenza: il secondo trimestre 2013 nell’Eurozona cresce dello 0,3% addirittura con un valore superiore alle previsioni. Se raffrontato con lo stesso periodo dello scorso anno il Pil è sceso di 1,1 % nell’Eurozona e di -0,7% nella Ue-27.

Va meglio al di là dell’oceano dove la crescita americana è stata pari a +1,4% mentre il Giappone ha fatto registrare un aumento dello 0,6%; tra glia altri dati nazionali disponibili risultano solo sei paesi ancora in crescita negativa, Bulgaria, Spagna e Svezia con -0,1%, Italia e Olanda  -0,2%, Cipro con -1,4%. In testa alla crescita il Portogallo con +1,1% seguito da Germania, Repubblica Ceca e Finlandia +0,7%.

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