venerdì 18 ottobre 2013

Il settore crociere a livello globale

Il settore crociere è un mercato che non ha mai conosciuto crisi. Nel 1970 i crocieristi erano solo 500.000, nel 2012 hanno sfiorato i 21 milioni, di cui 11,6 milioni in Nord America, 6,26 milioni in Europa, 3,0
milioni nel resto del mondo.
Il trend positivo continuerà nei prossimi anni. La previsione a livello globale è:
25 milioni di passeggeri entro il 2015
30 milioni entro il 2020
Le compagnie crocieristiche continuano a investire in nuove navi, aumentando la capacità schierata dei posti letto. La crescita maggiore è stata registrata nell’area del Mediterraneo che in 10 anni è aumentata del 195%. I Caraibi, pur crescendo del 69%, hanno perso quote di mercato (dal 40% al 35%) a vantaggio del Mediterraneo e del resto d’Europa che insieme rappresentano quasi il 30% del settore.
 EUROPA - SETTORE CROCIERISTICO

a)      Impatto economico
L’Europa è stabilmente il secondo maggiore mercato crocieristico dopo il Nord America, con un market share attualmente di circa il 30%;
Il settore solo nel 2012 ha generato in Europa quasi 38 miliardi di euro di contributo economico con un incremento dell'3,1% rispetto all’anno precedente;
Negli ultimi 5 anni il settore ha registrato una crescita del 54% e si è attestato come driver dell’economia e catalizzatore dello sviluppo turistico in tutta l’Europa;
In Europa il settore impiega complessivamente circa 327.000 persone.
b)      Passeggeri e movimentazione
I crocieristi in Europa nel 2012 sono stati 6,26 milioni. Il totale dei passeggeri in Europa nel 2011 è aumentato del 10% rispetto all’anno precedente;
Il mercato europeo negli ultimi 10 anni è cresciuto del 160%;
Il Mediterraneo resta la destinazione più richiesta, ma l’incremento più significativo viene rilevato per le destinazioni del Nord Europa;
1 passeggero su 3 ha iniziato la crociera da un porto italiano.

Nessun commento:

Posta un commento