martedì 14 ottobre 2014

Elezioni regionali E.R.: Cinzia Franchini rinuncia alla candidatura

La Presidente della CNA-Fita nazionale, Cinzia Franchini, sceglie di rimanere con i suoi imprenditori e con la voglia di rendere possibile il vero cambiamento nella rappresentanza artigiana. “Ringrazio tutto il Pd di Modena per aver pensato a me quale possibile candidata per il Consiglio Regionale. Devo però rinunciare a questa proposta inaspettata quanto lusinghiera. Al di là del fatto che la semplice candidabilità è incompatibile con lo statuto CNA, non potrei, a solo
un anno dalla mia elezione a presidente nazionale della CNA-Fita, abbandonare questo mandato e chi lo ha fortemente voluto. Per questo da subito ho chiarito che la percorribilità della mia candidatura, unitamente ad ogni suo eventuale esito positivo elettorale, dovessero coesistere con il mantenimento del mio attuale incarico nazionale grazie ad una specifica deroga concessa della CNA.

Con molti imprenditori all'interno dell'unione CNA che guido stiamo portando avanti una profonda azione di rinnovamento, con battaglie per la legalità e per il rilancio della rappresentanza del settore, sia sul fronte esterno ma soprattutto su quello interno: stiamo assumendo decisioni importanti quanto delicate, come per esempio, la richiesta di espulsione di alcuni dirigenti, dimostrando con coerenza la determinazione a fare della CNA-Fita un presidio di rappresentanza autentica e trasparente.

Abbandonare adesso chi si è esposto con me su simili battaglie avrebbe il sapore terribile dell'abbandono e del tradimento delle forti motivazioni etiche che hanno ispirato migliaia di artigiani, che tramite i loro rappresentanti, mi hanno eletta. Ricostruire il Paese oggi è possibile: l'associazionismo d'impresa, così come la politica può fare molto per cambiare. Bisogna recuperare la fiducia degli imprenditori e l'opportunità di organizzare la loro grande operosità. Tutto ciò sta prendendo forma nella CNA-Fita che ho l'onore di guidare.

Nessun commento:

Posta un commento