sabato 8 agosto 2015

Commissione EU propone 1,4 milioni di euro per gli ex lavoratori di Alitalia


La Commissione europea ha proposto di versare all’Italia 1,4 milioni di euro del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEG) per aiutare 184 ex lavoratori di Alitalia a trovare un nuovo posto di lavoro. La maggior parte degli esuberi ha avuto luogo nella regione Lazio.
Marianne Thyssen, Commissaria UE per l’occupazione, gli affari sociali, le competenze e la mobilità
dei lavoratori ha commentato: "Il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione è un segno concreto della solidarietà europea. A causa della globalizzazione, molti settori e attività industriali in Europa stanno attraversando una fase di grandi cambiamenti strutturali. Attraverso questo Fondo, stiamo sostenendo la transizione dei lavoratori ex Alitalia verso nuovi posti di lavoro. I risultati mostrano un incoraggiante tasso di ricollocamento pari a quasi il 50% tra i lavoratori che hanno beneficiato di questa forma di assistenza personalizzata e mirata".
L’Italia ha chiesto il sostegno del FEG in seguito al licenziamento di 1 249 lavoratori della società Alitalia. Questa perdita di posti di lavoro è imputabile alla contrazione della quota di mercato della UE nel trasporto aereo internazionale di passeggeri tra il 2008 e il 2014.
Le misure cofinanziate dal FEG aiuteranno i 184 i lavoratori ad affrontare le principali difficoltà nella ricerca di un nuovo posto di lavoro fornendo loro un bilancio delle competenze e sostegno attivo nella ricerca di un impiego, formazione, un bonus mobilità per frequentare corsi di formazione professionale e incentivi all’assunzione.
Il costo stimato complessivo del pacchetto ammonta a circa 2,3 milioni di euro; il FEG erogherà 1,4 milioni di euro. I rimanenti 900.000 euro saranno a carico di fonti nazionali La proposta sarà ora sottoposta all’approvazione del Parlamento europeo e del Consiglio dei ministri della UE.

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