Dalla stessa redazione tutti i giorni Primo Magazine ed una volta al mese Porto&diporto
Sfoglia Porto&diporto
lunedì 24 giugno 2013
FESTIVALFILOSOFIA di Modena
Duecento appuntamenti gratuiti in tre giorni per riflettere sul significato dell’“amare”. Oltre 50 lezioni magistrali affidate a grandi protagonisti del pensiero contemporaneo, mostre, concerti, spettacoli, letture, iniziative per bambini e cene filosofiche: è ciò che propone la tredicesima edizione del festivalfilosofia di Modena, Carpi, Sassuolo, in programma da venerdì 13 a domenica 15 settembre in 40 luoghi delle tre città.
La manifestazione, che lo scorso anno ha registrato oltre 184 mila presenze e in dodici anni ha raggiunto quasi il milione e mezzo, è organizzata dal “Consorzio per il festivalfilosofia”.
Il programma del festival viene presentato agli organi di informazione lunedì 1 luglio alle 11.30 nella sede dell’Associazione Stampa Estera di Roma, in via dell’Umiltà 83/C.
Intervengono alla conferenza stampa:
Giorgio Pighi, sindaco di Modena e presidente del Consorzio per il festivalfilosofia;
Enrico Campedelli, sindaco di Carpi;
Luca Caselli, sindaco di Sassuolo;
Elena Malaguti, assessore alla Cultura della Provincia di Modena (in rappresentanza del Presidente della Provincia Emilio Sabattini);
Franco Tazzioli, presidente del Consiglio direttivo del Consorzio per il festivalfilosofia e Segretario generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena;
Remo Bodei, professore alla University of California di Los Angeles, Presidente del Comitato scientifico del Consorzio per il festivalfilosofia;
Tullio Gregory, membro del Comitato scientifico del Consorzio per il festivalfilosofia;
Michelina Borsari, direttore del festivalfilosofia.
DAMA: in Campania l’arte crea sviluppo e lavoro
![]() |
Evan De Vilde |
All’interno del DAMA, è possibile ammirare un’esposizione permanente di quadri di esponenti emergenti dell’arte contemporanea, e vengono organizzati eventi, corsi e laboratori. Il DAMA è, inoltre, uno spazio virtuale interattivo, grazie alla presenza in rete con il sito web e la fan page Facebook, che consentono di restare sempre aggiornati sulle attività e ammirare le opere esposte. Un’iniziativa ambiziosa, basata sull’integrazione tra arte, tecnologia e social network, capace di fondere insieme l’antico e il moderno, che sorge in un territorio difficile come quello campano, che troppo spesso finisce con l’ostacolare l’imprenditorialità. Inaugurato alla fine del 2012, il DAMA è stato, infatti, costretto a sospendere le proprie attività poco dopo, proprio alla vigilia del vernissage della personale di Luigi Guarino, a causa della sospensione del servizio di erogazione di energia elettrica, senza alcun preavviso.
Da circa due mesi, dopo aver raggiunto un accordo con la società e l’amministrazione comunale, il DAMA ha ripreso la sua attività, inaugurata proprio dalla mostra di Guarino, e curando l’esposizione archeorealista di Evan De Vilde nella prestigiosa Baccaro art Gallery di Pagani (SA), rassegna che ha riscosso un grande successo di pubblico, al punto da spingere la galleria a prolungarne la durata.
Attività negli Spazi Confinati: 3° Convegno Nazionale
Si terrà il 17/18 ottobre p.v. a Bologna nell’ambito della manifestazione Ambiente Lavoro il 3° Convegno Nazionale sulle attività negli Spazi Confinati e che avrà come titolo “Safe work in Confined Spaces: Guidelines and Best Practices”. Questo evento rappresenta un momento di analisi e confronto delle esperienze di tutti quegli attori del sistema prevenzionistico nazionale e internazionale che, a vario titolo e con differenti modalità, hanno acquisito una specifica competenza nell’ambito delle attività nei Confined Spaces.
Inoltre, da sempre, fonda la propria ragione d’essere sulla consapevolezza che l’estrema varietà di situazioni operative connesse all’attività nei Confined Spaces necessita un grande sforzo di ricerca e condivisione dell’esperienza acquisita, anche a livello internazionale, così da poter fare tesoro dei diversi approcci metodologici e accorgimenti tecnici da poter tradurre in chiave operativa e rendere disponibili a livello nazionale agli operatori del settore.
Per evitare che si ripetano incidenti in queste attività, appare infatti fondamentale definire strumenti concettuali e operativi adeguati a garantire la salute e sicurezza degli operatori addetti.
Se da una parte è evidente che la verifica della qualità dell’aria interna e la garanzia di un’adeguata ventilazione sono basilari, dall’altra la conformazione strutturale di molti ambienti in cui si è chiamati a operare e la presenza di ulteriori rischi specifici associabili a queste attività, necessitano l’applicazione di specifiche metodiche di analisi e valutazione delle singole fasi operative.
Affermata sia l'importanza di DUVRI, POS, PSC come documenti che formalizzano l'attività di cooperazione, coordinamento e informazione reciproca delle imprese coinvolte in un appalto, sia la necessità di verificare che la catena degli appalti e subappalti non porti aziende o lavoratori autonomi a eseguire attività per le quali non sono né preparati né attrezzati, la questione è una sola: bisogna eseguire un’approfondita e corretta valutazione dei rischi, un addestramento efficace, prevedere l’impiego di attrezzature idonee e pianificare sia le attività ordinarie sia gli scenari di emergenza, codificando le operazioni da porre in essere. Questo, è auspicabile, alla luce di una specifica norma tecnica di riferimento da sviluppare sulla base di linee guida, norme e/o standard e Best Practices presenti a livello nazionale e internazionale.
Nella giornata del 17 ottobre sono previsti gli interventi di relatori rappresentanti di Enti e organizzazioni nazionali e internazionali, che illustreranno quanto predisposto nei rispettivi paesi come norme tecniche/buone prassi oltre a testimonial aziendali che porteranno la propria esperienza nel settore. Nella mattina del 18, invece, verranno riportate le esperienze condotte finora e illustrate le indicazioni operative elaborate da alcuni Enti di vigilanza e controllo; contestualmente saranno dare indicazioni sulle modalità e i piani di verifica e vigilanza nell’ambito dei territori di specifica competenza.
L’evento si rivolge pertanto a tutti coloro che, a vario titolo, operano nel settore degli ambienti sospetti di inquinamento o confinati in quanto coinvolti o interessati nella programmazione, gestione, attuazione, monitoraggio e nella valutazione delle attività in questi particolari ambiti operativi.
Inoltre, da sempre, fonda la propria ragione d’essere sulla consapevolezza che l’estrema varietà di situazioni operative connesse all’attività nei Confined Spaces necessita un grande sforzo di ricerca e condivisione dell’esperienza acquisita, anche a livello internazionale, così da poter fare tesoro dei diversi approcci metodologici e accorgimenti tecnici da poter tradurre in chiave operativa e rendere disponibili a livello nazionale agli operatori del settore.
Per evitare che si ripetano incidenti in queste attività, appare infatti fondamentale definire strumenti concettuali e operativi adeguati a garantire la salute e sicurezza degli operatori addetti.
Se da una parte è evidente che la verifica della qualità dell’aria interna e la garanzia di un’adeguata ventilazione sono basilari, dall’altra la conformazione strutturale di molti ambienti in cui si è chiamati a operare e la presenza di ulteriori rischi specifici associabili a queste attività, necessitano l’applicazione di specifiche metodiche di analisi e valutazione delle singole fasi operative.
Affermata sia l'importanza di DUVRI, POS, PSC come documenti che formalizzano l'attività di cooperazione, coordinamento e informazione reciproca delle imprese coinvolte in un appalto, sia la necessità di verificare che la catena degli appalti e subappalti non porti aziende o lavoratori autonomi a eseguire attività per le quali non sono né preparati né attrezzati, la questione è una sola: bisogna eseguire un’approfondita e corretta valutazione dei rischi, un addestramento efficace, prevedere l’impiego di attrezzature idonee e pianificare sia le attività ordinarie sia gli scenari di emergenza, codificando le operazioni da porre in essere. Questo, è auspicabile, alla luce di una specifica norma tecnica di riferimento da sviluppare sulla base di linee guida, norme e/o standard e Best Practices presenti a livello nazionale e internazionale.
Nella giornata del 17 ottobre sono previsti gli interventi di relatori rappresentanti di Enti e organizzazioni nazionali e internazionali, che illustreranno quanto predisposto nei rispettivi paesi come norme tecniche/buone prassi oltre a testimonial aziendali che porteranno la propria esperienza nel settore. Nella mattina del 18, invece, verranno riportate le esperienze condotte finora e illustrate le indicazioni operative elaborate da alcuni Enti di vigilanza e controllo; contestualmente saranno dare indicazioni sulle modalità e i piani di verifica e vigilanza nell’ambito dei territori di specifica competenza.
L’evento si rivolge pertanto a tutti coloro che, a vario titolo, operano nel settore degli ambienti sospetti di inquinamento o confinati in quanto coinvolti o interessati nella programmazione, gestione, attuazione, monitoraggio e nella valutazione delle attività in questi particolari ambiti operativi.
Alessandra Turolli alla Milano Art Gallery
Mancano ormai pochi giorni al grande evento inaugurale della mostra d’arte di Alessandra Turolli, che si terrà Giovedì 27 Giugno 2013, alle ore 18.00, nello storico contesto della galleria “Milano Art Gallery - Spazio Culturale” in via Alessi 11, a Milano.
L’esposizione intitolata “Panta Rei” è organizzata dal manager Salvo Nugnes, Direttore di Promoter Arte e vedrà la partecipazione straordinaria di illustri ospiti. "Ogni volta, che mi pongo davanti a una tela bianca seguo la forte passione e l'emozione che il mio cuore richiede” spiega la Turolli e continua “È come un richiamo verso qualcosa che viene dal mio profondo.
Entro in un sogno inconsapevole, ancestrale, dove ritrovo me stessa con i colori delle mie speranze, delle mie ansie, delle mie ombre, della mia luce, della poesia e dell'amore".
Il legno del futuro? È ‘sottovuoto’
Si chiama Termovuoto® ed è un processo innovativo creato dall’Istituto per la valorizzazione del legno e delle specie arboree del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ivalsa) di San Michele all’Adige (Trento) per produrre una nuova generazione di legno termicamente modificato con alto valore aggiunto ed eccezionali proprietà di resistenza e durabilità che esclude l’utilizzo di qualsiasi sostanza chimica.
Il marchio è stato depositato, il metodo è coperto da tre brevetti, i risultati sono stati pubblicati su 'Bio Resources' e la Commissione Europea ha finanziato il progetto con un importo record.
“Il Termovuoto combina un processo di essiccazione sottovuoto ad alta efficienza energetica e un trattamento termico, con l’obiettivo di offrire un prodotto ecologico, a basso impatto ambientale, conveniente e di alta qualità”spiega Ottaviano Allegretti, responsabile del laboratorio Labess di Cnr-Ivalsa e della parte scientifica del progetto
“Grazie a questa tecnologia è possibile fornire a specie legnose come l’abete rosso, dominante in Trentino e nell’arco alpino, caratteristiche tipiche dei legni tropicali che vengono anche per questo importati, quali una spiccata piacevolezza estetica e particolari doti di durabilità non presenti nel legno naturale, che lo rendono particolarmente idoneo all’utilizzo in esterno, per esempio in infissi, facciate, arredi esterni e guardrail. Il legno garantisce così una forte competitività non solo rispetto a quello non trattato ma anche ad altri materiali, plastica fra tutti”.
Il Numana impegnato in archeologia subacquea
Il Cacciamine della Marina Militare NUMANA, impegnato nelle acque pontine in attività di ricerca subacquee di collaborazione con il Ministero dei Beni ed Attività Culturali (MiBAC), ha rinvenuto al largo del porto di Gaeta una serie di reperti archeologici.
Su un fondale di poco superiore ai dieci metri, sono stati localizzati dalle sofisticate apparecchiature di bordo, circa una cinquantina di oggetti estranei al fondo marino. Grazie all’impiego di operatori subacquei specializzati normalmente inseriti nell’equipaggio dell’Unità, si è potuto provvedere al recupero degli oggetti che sono stati poi mostrati ai tecnici del MiBAC.
Il materiale recuperato sarà quanto prima consegnato agli specialisti del MiBAC che, con ulteriori indagini, potranno fornire maggiori dettagli sia sull’esatta datazione dei reperti, sia sulla loro provenienza (dotazioni di bordo di una nave naufragata, oppure parte di un carico trasportato).
Tariffe minime per inviare denaro all’estero
Negli ultimi anni spedire denaro all’estero è stata un’attività in costante crescita ed uno dei motivi principali è l’aumento significativo di cittadini extracomunitari residenti nel nostro Paese.
Le tariffe / commissioni di invio applicate dalle principali agenzie di trasferimento di denaro non sono sempre convenienti, anzi, molte volte viene a costare un vero e proprio capitale e data la natura del trasferimento, nel 80% dei casi è per dare un aiuto economico ai familiari rimasti al proprio paese, vogliamo condividere con voi un nuovo servizio attivo ma ormai 3 anni ma di cui nessuno ha mai parlato.
L’idea eccezionale nasce da Londra, una città multietnica che ha dovuto affrontare il problema dell’immigrazione molto prima di noi, e consiste in un nuovo servizio di trasferimento di denaro “LOW-COST” che sia usufruibile non solo dai cittadini inglesi ma da tutto il mondo. Essendo questo solo un articolo informativo non entriamo nei dettagli su nomi per non fare pubblicità gratuita, troverete in fondo all’articolo tutti i riferimenti per avere maggiori informazioni sul servizio offerto.
Vi anticipiamo le caratteristiche della carta prepagata:
- Limite massimo di ricarica mensile € 70.000,00
- Limite massimo di ricarica giornaliero € 4.100,00
- Saldo massimo della carta in qualunque momento € 8.000,00 (aumentabile)
- Limite massimo pagamenti giornalieri € 5.000,00
- Limite massimo prelievo giornaliero presso ATM (bancomat) € 740,00
Per quanto riguarda le tariffe di invio denaro riportiamo la seguente tabella comparativa per le tariffe di invio di € 500,00 verso alcuni paesi esteri:
Paese | Money Transfer tradizionale | Carta Prepagata |
Albania | 32,00 € | 3,00 € |
Egitto | 19,90 € | 3,00 € |
Filippine | 14,90 € | 3,00 € |
Marocco | 19,90 € | 3,00 € |
Moldavia | 32,00 € | 3,00 € |
Pakistan | 4,90 € | 3,00 € |
Romania | 32,00 € | 3,00 € |
Senegal | 17,90 € | 3,00 € |
Sri Lanka | 5,50 € | 3,00 € |
Ucraina | 32,00 € | 3,00 € |
Cnr - Aid accordo di collaborazione
Consiglio nazionale delle ricerche e Agenzia industrie difesa hanno firmato nei giorni scorsi un accordo quadro con lo scopo di favorire il riadattamento delle produzioni per uso militare in uso civile, attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti ad alta conoscenza destinati al doppio mercato.
Individuare e sviluppare progetti congiunti di ricerca su materiali avanzati e su tecnologie innovative finalizzati alla riconversione parziale delle produzioni militari in produzioni ad uso civile, avviare progetti di formazione e di valorizzazione del personale: sono alcuni degli obiettivi dell’Accordo Quadro sottoscritto dal Presidente del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), Prof. LuigiNicolais e dal Direttore generale dell’Agenzia industrie difesa (Aid), Ing. Marco Airaghi.
Individuare e sviluppare progetti congiunti di ricerca su materiali avanzati e su tecnologie innovative finalizzati alla riconversione parziale delle produzioni militari in produzioni ad uso civile, avviare progetti di formazione e di valorizzazione del personale: sono alcuni degli obiettivi dell’Accordo Quadro sottoscritto dal Presidente del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), Prof. LuigiNicolais e dal Direttore generale dell’Agenzia industrie difesa (Aid), Ing. Marco Airaghi.
“Con la firma di questo Accordo - spiega Luigi Nicolais - il Cnr mette a disposizione le proprie conoscenze scientifiche e tecnologiche che l’Agenzia Industrie difesa potrà utilizzare presso i suoi stabilimenti, la cui produzione investe molteplici settori: dal farmaceutico al manifatturiero, dalla cantieristica navale alla demilitarizzazione e recupero dei materiali di risulta. Il contributo del Cnr consentirà di ripristinare le condizioni di efficienza operativa degli stabilimenti, di valorizzare il personale dipendente, di sviluppare nuovi prodotti e servizi di tipo duale”.
“Lo stabilimento vanta una centenaria esperienza nel produrre cordami - ha affermato Marco Airaghi - Una delle prime iniziative da avviare riguarderà proprio lo sviluppo di corde di nuova generazione in grado di fornire in modo intelligente informazioni all’utente sullo stato di invecchiamento mediante appositi indicatori, garantendo la visibilità notturna attraverso segnali luminosi, prevedendone lo smaltimento, a fine vita, nel rispetto dell’ambiente”.
XXV Villa Mondragone International Economic Seminar
La Fondazione Economia dell’Università di Roma Tor Vergata organizza l’abituale, prestigioso appuntamento del Villa Mondragone International Economic Seminar, che festeggia quest’anno il suo 25° anniversario.
L’incontro si terrà nelle giornate del 25-26 giugno presso l’omonima sede di Monte Porzio Catone, e in quella del 27 giugno a Roma presso il Ministero degli Affari Esteri, P.le della Farnesina.
Quest’anno il tema è quello delle politiche orientate al lungo periodo. L’idea è che, in un mondo in cui si sono verificati imponenti spostamenti di ricchezza dai paesi avanzati a quelli emergenti ed in cui emergono all’interno dei singoli paesi forti tendenze all’aumento delle disuguaglianze di reddito, sia improcrastinabile procedere ad interventi capaci di produrre il riaggiustamento strutturale richiesto dalla crisi in atto, che per troppo tempo è stata considerata una mera fase recessiva dell’economia.
Tra i tanti interventi, si segnalano il 25 giugno quello del Ministro Enrico Giovannini su “Policies for unemployment in Italy” e quello di Richard Herring, uno dei massimi esperti di finanza che parlera’ di ricapitalizzazione delle banche, nonché l’intervento di Gregory Kisunko, della Banca Mondiale, sul tema dell’economia della corruzione.
Il 26 giugno ci sarà la lecture del premio Nobel Edmund Phelps su “Wealth, Innovation and Human Development”, il report EU sugli effetti dell’invecchiamento della popolazione presentato da Per Eckefeldt, nonché il report di Indermit Gill della Banca Mondiale sullo sviluppo “anemico” dell’Europa.
Fabio Panetta, vice direttore della Banca d’Italia, parteciperà alla sessione sui mercati finanziari.
L’ultimo giorno saranno presentate e discusse le conclusioni del convegno nella sede del Ministero degli Affari Esteri.
L’incontro si terrà nelle giornate del 25-26 giugno presso l’omonima sede di Monte Porzio Catone, e in quella del 27 giugno a Roma presso il Ministero degli Affari Esteri, P.le della Farnesina.
Quest’anno il tema è quello delle politiche orientate al lungo periodo. L’idea è che, in un mondo in cui si sono verificati imponenti spostamenti di ricchezza dai paesi avanzati a quelli emergenti ed in cui emergono all’interno dei singoli paesi forti tendenze all’aumento delle disuguaglianze di reddito, sia improcrastinabile procedere ad interventi capaci di produrre il riaggiustamento strutturale richiesto dalla crisi in atto, che per troppo tempo è stata considerata una mera fase recessiva dell’economia.
Tra i tanti interventi, si segnalano il 25 giugno quello del Ministro Enrico Giovannini su “Policies for unemployment in Italy” e quello di Richard Herring, uno dei massimi esperti di finanza che parlera’ di ricapitalizzazione delle banche, nonché l’intervento di Gregory Kisunko, della Banca Mondiale, sul tema dell’economia della corruzione.
Il 26 giugno ci sarà la lecture del premio Nobel Edmund Phelps su “Wealth, Innovation and Human Development”, il report EU sugli effetti dell’invecchiamento della popolazione presentato da Per Eckefeldt, nonché il report di Indermit Gill della Banca Mondiale sullo sviluppo “anemico” dell’Europa.
Fabio Panetta, vice direttore della Banca d’Italia, parteciperà alla sessione sui mercati finanziari.
L’ultimo giorno saranno presentate e discusse le conclusioni del convegno nella sede del Ministero degli Affari Esteri.
Accordo tra IREF Italia e Associazione commercialisti
IREF Italia e ANC hanno siglato un accordo finalizzato ad implementare la propria efficienza nelle rispettive sfere di competenza, attraverso la realizzazione di sinergie associative da avviare, con l’intento di valorizzare ancor più la professionalità dei propri Associati, in un’ottica di ampliamento del network relazionale, di competenza e di conoscenza.
Le due organizzazioni, si impegnano anche a partecipare in forma congiunta ad eventi e, altresì, ad organizzare direttamente eventi finalizzati a promuovere le rispettive realtà ed a perseguire la costante crescita culturale dei propri Associati.
Per Mirco Comparini, Presidente Nazionale di IREF Italia,
Le due organizzazioni, si impegnano anche a partecipare in forma congiunta ad eventi e, altresì, ad organizzare direttamente eventi finalizzati a promuovere le rispettive realtà ed a perseguire la costante crescita culturale dei propri Associati.
Per Mirco Comparini, Presidente Nazionale di IREF Italia,
Per Marco Cuchel, Presidente ANC,“L’importanza dell’accordo risiede nel fatto che si tratta di un esempio di come la collaborazione tra associazioni fuori da logiche personalistiche possa costituire un importante strumento per lo sviluppo e la crescita professionale, anche queste caratteristiche utili per portare beneficio all’economia, alle imprese e al management. Favorire una collaborazione tra chi opera, gestisce ed assiste alte professionalità e alti livelli di managerialità, non può che essere una messaggio positivo utile ai settori nei quali le due associazioni operano”.
“L’incontro tra realtà associative così diverse è una preziosa occasione per esplorare nuove strade di comunicazione, di crescita professionale e relazionale. L’ANC da sempre, persegue il principio dell’inclusione poiché riteniamo che, in ogni ambito produttivo e professionale, vi siano spazi di collaborazione e di sviluppo che possano apportare proficue occasioni ai nostri iscritti”.
Un nuovo varo per Overmarine
E’ stato varato sabato scorso, 22 giugno, a Viareggio il secondo esemplare di Mangusta 94. Ad assistere alla tradizionale cerimonia con rottura della bottiglia, voluta in forma privata dall’armatore, anche il management del cantiere Overmarine e tutti coloro che in questi mesi ne hanno curato l’allestimento e la costruzione.
Le novità tecniche sono i motori da 2.600 cavalli come standard, lo stesso treno propulsivo di modelli più grandi, l’installazione di stabilizzatori giroscopici. Primaria importanza alla luce naturale a bordo viene data attraverso finestrature con l’aggiunta di quattro lucernai a soffitto nel salone principale con un sistema on-off per oscurare e dalla grande finestra nello scafo, nella zona armatoriale, dove sono integrati due oblò apribili. A settembre la presentazione ufficiale ai saloni internazionali di Cannes e Montecarlo.
Dubai Summer Surprises 2013
Oltre 100 eventi e attività di intrattenimento per tutti fino al 7 luglio. L'edizione DSS 2012 aveva attirato oltre 4,36 milioni di visitatori totalizzando ben 3,34 miliardi di dollari in 32 giorni. Durante l'evento, circa 6000 negozi e 70 grandi centri commerciali proporranno sconti e promozioni.
Grazie a una grande varietà di eventi e attività le cui proposte divertenti, di svago e al tempo stesso educative hanno catturato l'attenzione dei visitatori di Dubai, l'estate spettacolare di Dubai può dirsi destinata a un inizio eccezionale con centinaia di migliaia di visitatori attesi nell'Emirato nelle prime due settimane di Dubai Summer Surprises, che il 7 giugno ha dato anche il via alla campagna generale "L'estate è Dubai".
Per informazioni Dubai Festivals & Retail Establishment Naser Hakim, +971-4-445-5683 nhakim@depe.ae
Marina di Scarlino, una fuga dalla città
Marina di Scarlino, situata nel cuore della Maremma, invita i suoi ospiti a scoprire le eccellenze del territorio che la circonda attraverso proposte di soggiorno in grado di fornire un’experience toscana di sport, natura e sapori.
Il soggiorno “Land Escape” offre tre notti in una delle splendide suite Puro Suite Toscana situate all’interno della Marina, appartamenti di pregio arredati con gusto e stile, pensati per garantire il massimo comfort e funzionalità. Ogni suite è dotata di ampie terrazze, dai 50 m ai 60 mq, che consento di vivere al meglio gli spazi aperti, e di godere della magnifica vista sull’arcipelago toscano.
Land Escape include inoltre, per tutto il soggiorno, 2 mountain bikes per scoprire i sentieri e le calette incontaminate nelle limpide acque della costa sud, un momento di degustazione per due persone dei prestigiosi vini presso la rinomata Fattoria Le Mortelle dei Marchesi Antinori e una piacevole sessione di tiro con l’arco.
Marina di Scarlino, la bellissima Marina di Leonardo Ferragamo, non è solo un approdo d’eccellenza, ma un “porto affacciato al territorio” in cui si esaltano le eccellenze culturali, enogastronomiche e naturalistiche della zona. Luogo di vacanza, scelto anche da chi non possiede necessariamente una barca, ma desidera poter vivere molteplici esperienze a contatto con le bellezze del territorio.
Ga.Fi Sud ad Expandere 2013
Ga.Fi. Sud, il primo e unico Confidi campano inserito da Banca d’Italia nello speciale elenco degli Intermediari Finanziari Vigilati, presieduto da Rosario Caputo, ha partecipato, per il secondo anno consecutivo, ad “Expandere”, l’evento ideato e organizzato dalla Compagnia delle Opere che si è svolto a Napoli, pressola Mostra d’Oltremare.
Expandere è un'iniziativa di Compagnia delle Opere nata per creare opportunità di business per le imprese associate, al fine di trovare nuovi partners, sviluppare progetti e accrescere le proprie competenze. Expandere è il social network dedicato agli imprenditori per potenziare le loro relazioni di business attraverso l'utilizzo di strumenti innovativi. La comunità di Expandere si dà appuntamento periodicamente in eventi territoriali in cui, attraverso incontri b2b prefissati, workshop e seminari informativi, consolida le relazioni tra gli aderenti e individua nuove strategie di sviluppo.
Expandere è un'iniziativa di Compagnia delle Opere nata per creare opportunità di business per le imprese associate, al fine di trovare nuovi partners, sviluppare progetti e accrescere le proprie competenze. Expandere è il social network dedicato agli imprenditori per potenziare le loro relazioni di business attraverso l'utilizzo di strumenti innovativi. La comunità di Expandere si dà appuntamento periodicamente in eventi territoriali in cui, attraverso incontri b2b prefissati, workshop e seminari informativi, consolida le relazioni tra gli aderenti e individua nuove strategie di sviluppo.
“Abbiamo deciso di sostenere questo evento per il secondo anno consecutivo – dichiara Rosario Caputo, Presidente di Ga.Fi. Sud, intervenuto nel corso della kermesse– per rafforzare la partnership con la Compagnia delle Opere anche in virtù del nostro nuovo status di intermediari finanziari vigilati, unici in Campania. Pertanto, il nostro organismo è in grado di ampliare le opportunità di accesso al credito per le aziende Campane in una situazione in cui la liquidità diminuisce e le garanzie personali si depauperano.
Il nostro supporto potrà permettere il rilancio del sistema economico regionale. Expandere, inoltre, si è configurato, ancora una volta, come un’utile occasione per stimolare la trasmissione di notizie e di conoscenze relativamente alle capacità imprenditoriali, nell’ambito di una vetrina di grande rilevanza non solo dal punto di vista commerciale, ma anche sotto il profilo dell’analisi delle problematiche del sistema socio-economico in un ottica di sviluppo globale”.
domenica 23 giugno 2013
Senegal – Una moschea a Salerno
![]() |
Da sinistra: Vincenzo De Luca, S. K. Mourtalla Mdacke, Roberto Tatavitto |
Il Sindaco di Salerno e Vice Ministro Vincenzo De Luca ha ricevuto stamani a Palazzo di Città S.E. Serigne Khassin Mourtalla Mdacke, della Segreteria Generale Fondazione Mouridde di Touba, Città Santa del Senegal, e il Dott. Roberto Tatavitto Console Emerito del Gabon in Italia.
Nel corso dell'incontro, quanto mai cordiale e sereno, sono stati sviluppati gli elementi salienti del profondo rapporto tra gli immigrati senegalesi e la comunità salernitana. Una relazione che dura ormai da molti anni di reciproco arricchimento interculturale e sociale all'insegna del dialogo, della comprensione reciproca, della convivenza civile e democratica e della laicità, come nella natura storica di Salerno città dell'accoglienza fin dalla sua origine plurimillenaria.
L'intento comune emerso nel corso dell'incontro è d'intensificare, giorno dopo giorno, le relazioni comunitarie per costruire un futuro sereno e solidale per la nostra città. In tale prospettiva è stata considerata con favore la possibilità di realizzare - di comune intesa - una moschea e un centro di cultura islamica che svolga tutte le sue attività all'insegna della promozione umana e della profonda adesione ai valori irrinunciabili della libertà e della non violenza propri di ogni credente ed uomo di buona volontà.
Leonardo e Cesare da Sesto a Cava de’ Tirreni
Per tre mesi Cava de’ Tirreni (Sa) ospiterà importanti opere di prestigiosi maestri della storia dell’arte italiana. Dal 6 luglio al 30 settembre il Complesso Monumentale di Santa Maria del Rifugio e l’Abbazia della SS. Trinità saranno le sedi di “Leonardo e Cesare da Sesto nel Rinascimento meridionale”, mostra curata da Carlo Pedretti, Direttore del Centro Studi su Leonardo dell’Università della California, Los Angeles, e da Nicola Barbatelli, Direttore del Museo delle Antiche Genti di Lucania.
«Si tratta di un evento straordinario per la nostra città – ha esordito il Sindaco di Cava Marco Galdi – Cava de’ Tirreni è una città che nel Rinascimento fiorisce particolarmente: nasce attorno alla Badia Benedettina, ma il suo sviluppo come centro urbano è da far coincidere proprio con l’avvio di quell’epoca storica. Per questo siamo ben lieti di ospitare l’importante mostra su Leonardo da Vinci e Cesare da Sesto, che è finalizzata a testimoniare la diffusione del movimento leonardesco nell’Italia Meridionale, sconfessando così la tesi di un Rinascimento tutto e solo proiettato in altre lande d’Italia».
«La mostra si appresta a coniugare le arti figurative del Cinquecento dalle bizzarre ed eclettiche figurazioni della Milano di Leonardo con la moderna maniera delle logge Roma di Raffaello e della Sistina di Michelangelo – ha spiegato Nicola Barbatelli – L’esposizione del monumentale polittico alla Badia di Cava, attribuito alle arti di Cesare da Sesto, fedelissimo seguace leonardesco arrivato a Napoli intorno al 1513, rappresenta un punto di partenza che, grazie alle nuove indagini scientifiche, consegna alla critica elementi nuovi, straordinari ed inediti su cui discutere.
L’esposizione, poi, dell’Autoritratto Lucano di Leonardo, con i suoi collegamenti alla ritrattistica leopardiana, si presenta invece per aprire un proficuo dibattito sulle fattezze del Vinci e sulla possibilità, non troppo azzardata, di accostarne l’iconografia a quella di Aristotele, così come descritta delle arti di metà Quattrocento».
Le Bourget a Parigi
L’evento internazionale più importante per il mondo dell’aerospazio, la 50° edizione dell’air show di Le Bourget, si è chiuso con la visita del presidente Francois Hollande. Una rassegna che questo anno lascerà poco nella memoria per le scarse novità esposte e annunciate dalle 2.215 aziende espositrici in rappresentanza di 27 Paesi.
La rassegna 2013 ha risentito del clima d'attesa dei grandi e piccoli protagonisti di un comparto che - sebbene continui a crescere e a mantenere importanti prospettive di sviluppo - avverte le conseguenze del persistere in molti parte del mondo occidentale di una crisi economica che frena il mercato militare. Anche la domanda di nuovi velivoli per l’aviazione civile da parte delle aerolinee mondiali, anche se mantiene una consistenza importante, in numerose aeree del globo risente del calo del traffico aereo commerciale. Importante e significativa la presenza italiana con le aziende del gruppo Finmeccanica, Piaggio, Avio, AIAD e CIRA, ospite dello stand di ASI.
Almeno 150 le PMI, Università e centri di ricerca italiani ospiti degli stand di regioni e dei distretti di Piemonte, Puglia, Lombardia, Umbria e Lazio. La partecipazione delle aziende campane invece è stata in ordine sparso: il Consorzio Technapoli e Ema, DEMA con la delegazione pugliese, e per la prima volta l'associazione napoletana di operatori del comparto Aeropolis.
Ricordiamo anche la presenza del CIRA, il Centro italiano di ricerca di Capua, ospite dell’Agenzia Spaziale Italiana, che al Salone in una conferenza stampa con Enrico Saggese, Leopoldo Verde e Luigi Carrino ha presentato due partnership strategiche, con Aspen Avionics e con lo spin-off S4A, su tecnologie HW e SW proprietarie per progettare, certificare, sviluppare e commercializzare nuovi prodotti avionici per il mercato dell'aviazione generale.
Antonio Ferrara
Presidente AEROPOLIS
e Direttore AEROSPAZIOCAMPANIA
Civitavecchia verso il riconoscimento europeo
Il porto di Civitavecchia ha tutte le carte in regola per essere inserito nella lista dei porti strategici europei, ovvero nel core network, dal quale a sorpresa era stato escluso nell’ultima tornata di esame da parte della Commissione comunitaria.
I lavori della Due giorni del Mediterraneo hanno tenuto a battesimo la ormai probabilissima alleanza imprenditoriale fra gruppo Gavio e Contship Italia per la realizzazione nello scalo laziale, di uno hub mediterraneo del traffico container, mentre nel pomeriggio di ieri sono proseguiti con una tavola rotonda che ha visto la partecipazione di Dimitrios Theologitis, il direttore della DG Move della Commissione europea, personaggio chiave per le scelte relative ai core networks e braccio operativo del commissario Siim Kallas per quanto riguarda l’elaborazione della nuova politica dei trasporti.
Dal confronto che ha visto anche la partecipazione del responsabile della rappresentanza permanente dell’Italia presso l’Unione europea, Angelo Ricci, del direttore generale programmazione progetti internazionali del ministero delle Infrastrutture, Maria Margherita Migliaccio e del direttore regionale del Lazio per le attività produttive, Rosanna Bellotti, sono emerse indicazioni del tutto innovative sulla politica portuale che la Commissione europea intende adottare ma anche le difficoltà che l’Unione europea incontrerà nell’imporre le sue nuove linee guida in un mercato dei porti (a Civitavecchia erano presenti i rappresentanti di Riga, Barcellona, Pireo e Rotterdam) caratterizzato da governance e forme di autonomia profondamente diversificate.
I lavori della Due giorni del Mediterraneo hanno tenuto a battesimo la ormai probabilissima alleanza imprenditoriale fra gruppo Gavio e Contship Italia per la realizzazione nello scalo laziale, di uno hub mediterraneo del traffico container, mentre nel pomeriggio di ieri sono proseguiti con una tavola rotonda che ha visto la partecipazione di Dimitrios Theologitis, il direttore della DG Move della Commissione europea, personaggio chiave per le scelte relative ai core networks e braccio operativo del commissario Siim Kallas per quanto riguarda l’elaborazione della nuova politica dei trasporti.
Dal confronto che ha visto anche la partecipazione del responsabile della rappresentanza permanente dell’Italia presso l’Unione europea, Angelo Ricci, del direttore generale programmazione progetti internazionali del ministero delle Infrastrutture, Maria Margherita Migliaccio e del direttore regionale del Lazio per le attività produttive, Rosanna Bellotti, sono emerse indicazioni del tutto innovative sulla politica portuale che la Commissione europea intende adottare ma anche le difficoltà che l’Unione europea incontrerà nell’imporre le sue nuove linee guida in un mercato dei porti (a Civitavecchia erano presenti i rappresentanti di Riga, Barcellona, Pireo e Rotterdam) caratterizzato da governance e forme di autonomia profondamente diversificate.
Caffeina entra nel penitenziario di Viterbo
Per la prima volta un festival nazionale crea una propria piazza all’interno di un carcere. Il festival è Caffeina Cultura a Viterbo e l’istituto penitenziario è quello di Mammagialla. Per la prima volta nella sua storia, Caffeina fa da ponte tra la città e il carcere portando ai detenuti momenti di cultura, quella cultura che rende liberi, almeno di pensare. Ci saranno cinque incontri pomeridiani con grandi artisti e intellettuali italiani ai quali i detenuti potranno assistere insieme ai familiari.
"Tutto questo è possibile grazie al nostro status di Fondazione - ha spiegato Andrea Baffo, direttore esecutivo di Caffeina, durante la conferenza stampa svoltasi venerdì a Viterbo nella ex chiesa di S. Maria della Salute - Vogliamo fare in modo che eventi del genere siano organizzati più spesso". Il carcere è parte integrante della città, anche se spesso viene dimenticato.
"L’istanza culturale è sempre stata importante per il carcere e la direzione di esso ha sempre dato la massima disponibilità, su questo fronte. Il carcere deve rieducare i detenuti e deve offrire loro la possibilità di potersi, poi, reinserire nella società. La cultura serve anche a questo" conclude Baffo.
"Questo è un grande segnale per la città e dalla città - spiega la direttrice del carcere, Teresa Mascolo - che favorisce il processo osmotico tra ‘dentro’ e ‘fuori’, coinvolgendo persone che di solito vengono dimenticate: testimonianza di una nuova sensibilità dei cittadini e del territorio. Un evento che, ne sono sicura, creerà un circuito virtuoso, volto anche a per far conoscere un pezzo di mondo sconosciuto o molto più sovente misconosciuto".Il programma di Caffeina alla casa circondariale di Viterbo prevede: 27 giugno, ore 16, incontro con Roberto Giacobbo; 28 giugno, ore 16, incontro con Franco Di Mare; 1 luglio, ore 16, incontro con Niccolò Fabi; 3 luglio, ore 16, incontro con Vittorio Sgarbi; 4 luglio, ore 16, incontro con Fiorella Mannoia.
sabato 22 giugno 2013
Nave in fiamme nell'Adriatico, salvo l'equipaggio. Sul posto i mezzi della Guardia Costiera
Alle ore 18.35 del 21giugno 2013 la Centrale operativa del Comando Generale delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, veniva informata dalle autorità marittime Croate di una richiesta di soccorso per un incendio a bordo della Nave “Nazo S.”, in navigazione nel mare Adriatico. L’unità, una chimichiera battente bandiera turca - partita questa mattina da Ravenna e diretta a Galati in Romania - veniva localizzata dalla Centrale operativa di Roma, a circa 40 miglia al largo di Civitanova Marche.
Sul punto veniva immediatamente disposto l’invio di 3 motovedette della Guardia Costiera, partite dai porti di Ancona, S.Benedetto del Tronto e Civitanova M. Sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Ancona, venivano dirottate anche 3 navi mercantili in navigazione nelle vicinanze. Una di queste, la portacontainer “Annamarie”, bandiera Antigua e Barbuda, poco dopo le 19 riusciva a trarre in salvo tutti e 12 i membri dell’equipaggio, di nazionalità turca, che nel frattempo avevano abbandonato la nave a bordo di una scialuppa di salvataggio.
La Nazo S., proveniente dall’Egitto era giunta ieri sera nel porto di Ravenna per scaricare alcool etilico. Sul punto, oltre alle 3 motovedette è stato inviato un aereo della Guardia Costiera, decollato da Pescara. Al momento si stanno valutando le soluzioni tecnicamente più idonee per l’estinzione dell’incendio, che stando alle testimonianze sarebbe circoscritto al ponte superiore della zona poppiera. Anche se la nave è vuota di carico, precauzionalmente sono stati inviati sul posto mezzi anti-inquinamento, oltre a rimorchiatori in assistenza.
Sul punto veniva immediatamente disposto l’invio di 3 motovedette della Guardia Costiera, partite dai porti di Ancona, S.Benedetto del Tronto e Civitanova M. Sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Ancona, venivano dirottate anche 3 navi mercantili in navigazione nelle vicinanze. Una di queste, la portacontainer “Annamarie”, bandiera Antigua e Barbuda, poco dopo le 19 riusciva a trarre in salvo tutti e 12 i membri dell’equipaggio, di nazionalità turca, che nel frattempo avevano abbandonato la nave a bordo di una scialuppa di salvataggio.
La Nazo S., proveniente dall’Egitto era giunta ieri sera nel porto di Ravenna per scaricare alcool etilico. Sul punto, oltre alle 3 motovedette è stato inviato un aereo della Guardia Costiera, decollato da Pescara. Al momento si stanno valutando le soluzioni tecnicamente più idonee per l’estinzione dell’incendio, che stando alle testimonianze sarebbe circoscritto al ponte superiore della zona poppiera. Anche se la nave è vuota di carico, precauzionalmente sono stati inviati sul posto mezzi anti-inquinamento, oltre a rimorchiatori in assistenza.
Iscriviti a:
Post (Atom)