Air
Arabia Maroc, il vettore low cost leader in Marocco, presenta la nuova policy
relativa alla franchigia bagaglio, che andrà ad arricchire ulteriormente il
servizio di qualità attualmente offerto ai clienti della
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sabato 7 febbraio 2015
Cma Cgm announces services from West Africa
Neve, Cna-fita: con l’autotrasporto si blocca l’economia del paese
Con l’emergenza neve, che arriva puntuale ogni anno, altrettanto puntualmente le società autostrade, nella loro evidente e conclamata incapacità di gestire due-tre giorni di nevicate, fermano i camion, inibendogli l’accesso o il transito alle autostrade. E così le arterie più care d’Europa trasformano l’emergenza in un appuntamento tristemente ricorrente per cui, dopo avere incassato, come ad ogni gennaio, lauti aumenti per i pedaggi, ai primi fiocchi di neve chiudono l’accesso alle autostrade bloccando di fatto l’operatività di migliaia di imprese di
venerdì 6 febbraio 2015
Adriatic Sea Forum
“Aeroporto di Salerno - Costa d’Amalfi spa” diffida il MEF
Bellezza al top
Miss Mondo Rolene Strauss è di certo abituata a posare davanti alla macchina fotografica, ma, per una volta i ruoli si sono invertiti e la bella Rolene è salita in cima all'albero di una barca della Volvo Ocean race, alla ragguardevole altezza di 30.3 metri, per scattare un selfie d'eccezione.
Persino gli atleti più preparati avrebbero qualche perplessità a scalare l'albero di una barca a vela, eppure la ventiduenne regina di bellezza di origine sudafricana, non si è fatta problemi a issarsi a oltre 30 metri per raggiungere la cima dell'albero di Dongfeng Race Team, l'attuale leader della classifica del giro del mondo a vela,
Rolene Strauss, che si è aggiudicata la corona di più bella del pianeta lo
Napoli, Comitato Portuale conferma Segretario Generale
L’incarico di Segretario Generale facenti funzioni dell’Autorità Portuale è stato conferito, ieri mattina, a Emilio Squillante.
Resterà in carica sino ad un mese dalla scadenza dell’attuale Commissario, Francesco Karrer. Questo, come è stato sottolineato nel corso della riunione, per consentire al Presidente che sarà scelto di insediarsi e di determinare il nome da sottoporre al Comitato Portuale per la nomina.
In apertura della seduta, prima di passare ad esaminare la questione “dragaggio”, il Commissario ha informato i componenti il Comitato circa i tempi per l’avvio di una serie di opere, oltre quelle già messe a
Giornata conclusiva di Seatec Compotec
È approdata stamani, al terminal Tdt, la nave “Repubblica Argentina”
Grimaldi: inaugurato a Livorno il servizio Mex
Collegherà il Mediterraneo con l’Africa Occidentale
È approdata stamattina, al Terminal Darsena Toscana, la nave Repubblica Argentina. È il primo scalo a Livorno della linea Mediterranean Express, della Compagnia Grimaldi. A dare il benvenuto al comandante c’erano l’amministratore delegato di Tdt, Luca Becce, i rappresentanti delle agenzie marittime Intersea e Ghianda e il presidente dell’Authority, Giuliano Gallanti, che ha partecipato alla cerimonia di consegna del crest.
La Repubblica Argentina non sarà l’unica nave del servizio a fermarsi nello scalo labronico, nei prossimi giorni arriveranno
La dinamica imprenditoriale del 2014 in provincia di Salerno
Segnali positivi dalla dinamica imprenditoriale della provincia di Salerno del 2014 (+0,6%) per effetto dell’aumento di nuove aperture e della riduzione di chiusure di attività. Si conferma la crescita
L’ecologia delle cose semplici
Myda: i vincitori del concorso 2015
Pneumatici, test invernai a La Thuile
giovedì 5 febbraio 2015
Utilizzare dei lavoratori cassintegrati in deroga
Una serie di interventi di riqualificazione urbana che costerebbe alle casse dello Stato da 1 a 3 miliardi di euro, ma con un rientro pari al doppio del costo dell’investimento. Secondo uno studio di Ennio Forte, docente di Economia dei Trasporti della Logistica presso la Federico II di Napoli, che sarà presentato a Roma da Svimez il prossimo 18 febbraio, l’utilizzo dei lavoratori cassintegrati in deroga abbatterebbe non solo il costo del lavoro, ma incentiverebbe le imprese delle costruzioni ad inserire il tale personale inoccupato in un contesto produttivo potenzialmente strategico ai fini dello sviluppo del Mezzogiorno. Nel 2014, infatti, la cassa integrazione in deroga è arrivata a costare in Italia 3 miliardi di euro all'erario.
Una cifra enorme per le casse dello Stato.
“Nel nostro Paese -afferma Forte- manca una cultura che intenda la logistica come un settore che produce ricchezza, come le attività di trasformazione dei prodotti, magazzinaggio, assemblaggio, controllo qualità, etichettatura, confezionamento e imballaggio. Un ventaglio di attività che possono arrivare a incidere sul prezzo del prodotto finale, in alcuni casi, fino al 70%”. Da tempo, Inghilterra, Olanda, Cina e Brasile sostengono più i servizi logistici che le produzioni di beni. “In Cina la logistica pesa sul Pil totale per il 10%, in Italia, invece, il costo della movimentazione delle merci è superiore dell'11% della media europea e arriva a pesare circa 40 miliardi di euro in più a bilancio. Questo perché la stragrande maggioranza delle piccole e medie imprese italiane non ricorre a servizi di questo tipo e si limita a non curarsi del prodotto una volta esportato”.Sviluppare servizi e filiere logistiche nei retroporti, specialmente nel Mezzogiorno, permetterebbe di sfruttare meglio il vantaggio geografico del Paese, al centro delle direttrici internazionali tra l’Europa e l’Africa, e tra il Mediterraneo e l’Estremo Oriente. Ma come attuare la rivoluzione logistica?
“Attraverso interventi di bonifica e rigenerazione delle aree industriali dismesse da oltre venti anni e inserite nei retroporti. In questo modo, la merce acquisterebbe il proprio valore commerciale e riesportata via mare oppure, sfruttando la presenza di un centro intermodale, instradata per ferrovia o autostrada verso i mercati di destinazione nazionali o europei”.Dalla riqualificazione delle aree industriali retroportuali di Napoli, Salerno, Catania, Taranto, Messina, Termoli, Torre Annunziata e Gioia Tauro potrebbe avvantaggiarsi più direttamente il Mezzogiorno, in quanto questi territori potrebbero candidarsi ad accogliere il rientro delle filiere produttive nazionali attualmente delocalizzate all’estero.
Le aree interessate a tali interventi permetterebbero di potenziare le attività economiche nell'area Napoli-Caserta nei settori dell'aviospazio e agroindustria; mentre nel retroporto Nocerino-Torrese-Stabiese-Sarnese del porto di Torre Annunziata e di Salerno si concentrerebbero le attività della filiera agroindustriale dell'area di Salerno-Benevento-Basilicata-Alta Calabria. E così per Gioia Tauro. In Sicilia gli interventi di rigenerazione portuale potrebbe interessare l'area vasta Reggio Calabria-Messina, nel retroporto di Catania le attività legate all'agroalimentare e ai prodotti dell’High tech, così come nel retroporto di Taranto-Potenza-Matera-Lecce.
Concentrato invece su automotive e industria, il retroporto della zona industriale di Termoli, riferito all'area vasta Pescara-Isernia-Vasto-L'Aquila. Eduardo Cagnazzi
Sanzione di 170.000 euro a Easyjet
Formazione e lavoro, quali professionalità per l’IT?
Città sicure: I programmi più avanzati saranno implementati in Europa e Stati Uniti
Non aprite quei papiri! (Li leggiamo ugualmente)
Nuove prospettive per la lettura dei papiri carbonizzati di Ercolano. Un’équipe italo-francese guidata da Vito Mocella dell’Istituto per la microelettronica e microsistemi del Consiglio nazionale delle ricerche di Napoli (Imm-Cnr) e comprendente ricercatori del Cnrs francese e del Sincrotrone europeo di Grenoble (Esrf), dove gli esperimenti sono stati condotti, ha compiuto un passo di particolare rilevanza per la conoscenza della filosofia e della letteratura antica. Per la prima volta, infatti, una tecnica di imaging non invasiva con luce di sincrotrone si è rivelata utile alla lettura del contenuto stesso dei rotoli sepolti dalla famosa eruzione del Vesuvio del 79 d.C. e scoperti 260 anni fa, senza bisogno di uno srotolamento meccanico
Fondi alle città metropolitane del Sud Italia
“Del miliardo di euro previsto dai fondi europei 2014-2020 dei Pon metro, ben 750 milioni sono riservati alle sette città metropolitane del meridione. A questi fondi vanno aggiunti quelli previsti dai
Etica, Deontologia e Pari Opportunità
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