lunedì 29 luglio 2013

Basta compiti! Non è così che si impara


Un saggio che, con un approccio rivoluzionario, considera i compiti non come una necessità, ma come un danno per gli studenti. Una lettura fondamentale che offre un nuovo metodo di studio soddisfacente e produttivo per insegnanti e studenti. Con i contributi di CORRADO AUGIAS e MAURIZIO MAGGIANI. Ha le ore contate l’era dei compiti a casa, come suggerisce il Ministro dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza in un’intervista al Messaggero, dove dichiara di essere in disaccordo con il metodo scolastico in voga da qualche anno secondo cui durante la pausa estiva gli alunni si debbano impegnare in versioni di latino o greco, funzioni matematiche e schede compilative nelle ultime pagine dei costosi e numerosi libri di testo adottati ogni anno.

Meglio tornare al vecchio sistema, ovvero libri e classici di narrativa o saggi di letteratura per stimolare capacità critiche e di osservazione dei giovani studenti:
  «Sarebbe bello che a ogni ragazzo fosse fornita una lista di libri perché selezioni le sue letture delle vacanze» è l’affermazione del ministro.
È normale che gli insegnanti diano i compiti a casa, ma non è sensato; da qui l’appello Basta compiti! rivolto a genitori, insegnanti, studenti, con cui questo saggio si oppone a una delle più inveterate consuetudini scolastiche, tanto più indiscussa proprio perché immotivata, scontata.

I compiti a casa sono sempre problematici: sia per gli studenti - e le loro famiglie - che li vivono come un obbligo fastidioso, che per gli insegnanti che li devono preparare e assegnare. Maurizio Parodi, dirigente scolastico e pedagogo, spiega perché si danno, come si fanno, quali effetti producono, quanto sono inefficaci e dannosi. Compito principale della scuola, infatti, non è «punire» gli studenti oberandoli di lavoro anche fuori dalle aule, bensì insegnare il giusto metodo di studio per imparare con profitto e far emergere la personalità di ciascuno di loro.

Il saggio è arricchito dai contributi di Corrado Augias e dei docenti di tutta Italia, che si sono incontrati on line sul network Ning dando vita a un vivace e originale dibattito, La scuola che funziona, di cui vengono riportati gli spunti più illuminanti; dall’analisi delle teorie di Antoine de La Garanderie e Gianni Rodari sulle tecniche per favorire lo sviluppo cognitivo e meta cognitivo degli studenti, perfezionando il loro metodo di studio; da una «chiacchierata» con lo scrittore (ma prima ancora maestro elementare) Maurizio Maggiani su compiti a casa, educazione e futuro della scuola.

Cagliari – inaugurata nuova banchina

Oggi una nave turca ha scaricato 2mila tonnellate di minerali dalla nuova banchina Salvatore Plaisant: “È una soluzione ottimale perché i camion non passeranno più dentro la città (in viale La Playa) con evidenti vantaggi per il traffico e l'ambiente”



Cagliari, 29 luglio 2013 – È stata inaugurata stamattina la nuova banchina del Porto Canale di Cagliari per merci non in container (le cosiddette merci varie e “alla rinfusa”). La Suat Bey, nave battente bandiera turca, ha scaricato 2mila tonnellate di bentonite utilizzando per la prima volta le gru che l’Autorità portuale ha trasferito dal porto storico di Cagliari al Porto Canale, abbreviandone i tempi.
“È una novità attesa da tempo – spiega Salvatore Plaisant, titolare dell’omonima agenzia marittima che ha curato le operazioni di attracco della nave turca – perché da una parte viene velocizzato lo scarico dei materiali sfusi con notevoli vantaggi economici per la filiera produzione-trasporto, e dall’altra risolve il problema delle polveri dei minerali sollevate dal vento che fino ad oggi creavano notevoli problemi ai crocieristi. Infatti – precisa Plaisant - oggi le navi da crociera attraccano in un’area del porto storicamente dedicata allo scarico di merci tradizionali del porto di Cagliari quali zolfo, fluoriti e altri minerali: era una convivenza davvero difficile e in presenza dei crocieristi spesso eravamo costretti a interrompere le operazioni”.
Inoltre l’utilizzo delle nuove banchine consente all'Impresa Portuale di Cagliari (IPC) di lavorare in maniera più veloce e soprattutto ottimale perché i camion che portano via il carico dall’area industriale delle nuove banchine si immettono direttamente nella strada statale che li collega alle industrie, senza passare dentro la città di Cagliari (in viale La Playa) con evidenti vantaggi per il traffico e l'ambiente. Il presidente dell'IPC, Roberto Floris, definisce questo momento come "una nuova era per la movimentazione dei minerali in Sardegna".

Burgenland, Terra del Sole


In autunno in Burgenland si festeggia con le oche e con il vino. Gli stormi di oche sono sempre il simbolo del land, e da più di un decennio popolano nuovamente le terre pannoniche. Fino agli anni Sessanta le oche popolavano le antiche vie dei paesi. Ma poi arrivò l'età moderna, e con essa scomparvero anche le nostre amiche pennute. Poi, da poco più di un decennio, le oche hanno pian piano ricominciato a popolare le terre pannoniche, partendo dal Burgenland meridionale.

Oggi 6000 oche scorrazzano in Burgenland e si nutrono con l’erba dei prati verdi della regione. Le migliori condizioni per permettere ai buongustai di assaggiare la deliziosa carne d'oca, ad esempio nell’ambito del festival culinario “Gans Burgenland” con il suo ricco programma o in occasione della festa di SanMartino (Martiniloben), che celebra le oche e il vino sullo sfondo dell’autunno pannonico.

Gans Burgenland” è un festival culinario incentrato sull’oca e, naturalmente, sui piaceri del
programma da metà settembre a metà dicembre con manifestazioni creative ed entusiasmanti – dalla
“Danza dell’Oca” (Gansltanz), al Galà dell’Oca, "Slow Gansl Lunch" e il Weekend di San Martino,
fino al workshop “Federnschleißn”.

Le oche di San Martino. La tradizione secondo cui il giorno di San Martino (11 novembre), in cui
si festeggia il patrono del Burgenland, sulle tavole della regione venga servita l’oca, è legato a
un’antica leggenda. San Martino voleva sfuggire alla vita agiata del palazzo vescovile, così, prima della sua ordinazione episcopale, si nascose nella stalla delle oche. Ma le oche tradirono l'uomo di Dio, segnalando la sua presenza a coloro che lo cercavano con forti starnazzi – da allora, nel giorno dedicato al santo, l’oca viene servita in tavola.

Un’altra leggenda racconta che San Martino una volta, quando era ancora un soldato romano,
condivise il suo mantello con un mendicante che stava congelando in una fredda giornata invernale.
Oggi si ricorda questo gesto così generoso della divisione del mantello con i bambini che, nel giorno di San Martino, sfilano per le strade con le lanterne.

Anticamente gli agricoltori nel giorno di San Martino, l’antica festa del Raccolto germanica, dovevano pagare la loro affittanza. Contestualmente iniziava il periodo dei quaranta giorni di digiuno prima di Natale. Per molti è l'occasione di festa per gustare l'oca arrosto e il vino novello, meravigliose delizie culinarie.

Alberghi tedeschi - ottimo rapporto qualità/prezzo



La Germania è una destinazione conveniente. Gli alberghi tedeschi, infatti, assicurano alla clientela dotazioni di alto livello e un buon servizio. Al tempo stesso si distinguono dalla maggior parte della concorrenza per l'ottimo rapporto qualità/prezzo. Come rileva l'associazione degli albergatori tedeschi IHA i prezzi delle camere, a parità di qualità ed anche in caso di qualità superiore, in Germania sono decisamente più contenuti rispetto alla media europea.

È uno dei motivi per cui il numero dei pernottamenti alberghieri in Germania nel 2012 è aumentato per il terzo anno consecutivo. Secondo i dati diffusi dall'Ufficio Federale di Statistica, nel 2012 si è registrata la cifra record di 68,8 milioni di pernottamenti stranieri in Germania, equivalente a una crescita del 8,1 per cento rispetto all'anno precedente.

Per effetto dell'attuale crisi economica, i viaggiatori provenienti dalla maggior parte dei Paesi esteri sono diventati più sensibili al fattore prezzo. Così uno dei criteri fondamentali per la scelta di una destinazione è la convenienza e competitività delle tariffe, circostanza questa che avvantaggia la destinazione Germania.

Confrontando i prezzi alberghieri in Europa, si constata che nel 2012 le tariffe sono aumentate mediamente del 4,7 per cento attestandosi su 104 euro per camera, mentre in Germania l'aumento si è limitato a 3,4 per cento e il prezzo medio di una camera ammonta a soli 94 euro.

Specialmente nelle grandi città tedesche che attirano il maggior numero di turisti, le tariffe alberghiere sono molto più contenute che in destinazioni europee concorrenti. Secondo una ricerca di IHA/STR Global, nel 2013 una camera d'albergo ad Amburgo costa mediamente 103 euro e a Francoforte 117 euro, mentre i prezzi alberghieri nelle altre metropoli europee risultano assai più elevati.

domenica 28 luglio 2013

Tanger Med – i containers aumentano del 36%


L’Autorità portuale di del porto marocchino di Tanger Med ha diffuso le statistiche del traffico contenitori relative al primo semestre dell’anno.

 Risulta evidente il continuo trend di crescita del terminal contenitori con percentuali di grande rilievo: è del 36% infatti l’aumento del traffico registrato nel primo semestre di questo anno rispetto allo stesso periodo del 2012, e questo risultato è stato ottenuto nonostante il porti si trovi pienamente coinvolto nell’operazione Marhaba 2013, destinata ad accogliere durante tutta l’estate il flusso migratorio di milioni di marocchini residenti all’estero e che tornano in patria con le famiglie per le vacanze estive.

Nucleare, operativa nel 2016 la prima centrale marina


Akademika Lomonosov sarà la prima centrale nucleare galleggiante al mondo e potrebbe essere operativa nel 2016; la società armatrice ha già previsto che la piattaforma galleggiante su cui opererà la centrale è progettata per resistere al meglio ad eventi climatici estremi o ad eventi naturali come maremoti oppure alle collisioni con altre navi senza che venga pregiudicata la sicurezza ambientale e l’operatività dei reattori.

Questi sono del tipo KLT 40 capaci di generare una potenza elettrica complessiva di 70 MW capace di fornire energia elettrica ad una comunità di 200 mila persone; è già progettata per poter subire modifiche e diventare ad esempio anche un impianto di desalinizzazione mobile, con una capacità di depurazione giornaliera di oltre 240 mila metri cubi di acqua di mare.

 Akademika Lomonosov è il prototipo di una serie di centrali nucleari galleggianti che la Russia prevede di commercializzare sui mercati esteri, incoraggiata dall’interesse che alcuni paesi hanno già dimostrato.

Trasporti – Piano UE per snellire procedure doganali


Per rendere più competitivo il settore del trasporto marittimo delle merci bisogna semplificare le procedure doganali attraverso la riduzione delle formalità burocratiche. Su queste linee si dipana la proposta della Commissione UE introducendo due novità sostanziali che riguardano la semplificazione delle formalità doganali per il traffico marittimo all’interno della Comunità e, in secondo luogo, la semplificazione delle formalità doganali per le navi che fanno scalo nei porti di paesi extraeuropei.

Per rendere il settore del trasporto marittimo un’alternativa valida e attraente per i trasportatori bisogna sfruttare al meglio le potenzialità del trasporto marittimo a corto raggio fornendo una soluzione per un trasporto rispettoso dell’ambiente e a basso costo, con l’obiettivo di trasportare maggiori quantità di merci e ridurre la congestione della rete stradale europea intasata da una enorme quantità di merce.

Nel contempo la Commissione mira ad incrementare il mercato unico sul mare con riduzione dei costi, semplificazione dell’amministrazione, agevolazione degli scambi commerciali e creazione di pari condizioni di concorrenza tra tutti i sistemi di trasporto.

Un grande omaggio a Verdi


Successo a Viterbo per la "Messa di Requiem". Lunedì e martedì protagonisti Beatles e flamenco

Un omaggio a Verdi nel bicentenario della nascita e, per volontà del maestro Stefano Vignati, ai monumenti di Viterbo: questa è stata la "Messa di Requiem" che il Tuscia Operafestival ha regalato nella serata di sabato 27 luglio alla città di Viterbo, in collaborazione con Unindustria -Confindustria Viterbo.

 In Piazza San Lorenzo circa 230 artisti agli ordini del maestro Vignati, tra solisti (il soprano Mariangela Spotorno, il mezzosoprano Maya Hoover, il tenore William Davenport e il basso Antonio Pirozzi), musicisti (l’Orchestra Sinfonica del Tuscia Operafestival e del progetto “Gioventù all’Opera 2”) e i cori della Cassa di Risparmio di Firenze, Quadriclavio di Bologna e "Giuseppe Verdi" di Ostiglia (Mantova). Impeccabile la direzione, che ha saputo cogliere tutto lo spirito autentico del “Requiem”, con i solisti che si sono sa puti armonizzare con l’imponente struttura musicale concepita da Verdi.

Il Tuscia Operafestival prosegue con altri due appuntamenti consecutivi sempre in Piazza San Lorenzo alle ore 21. Lunedì 29 luglio spazio alla musica pop con "Passione Beatles!", un antologia dei mitici "fab four" proposta dalla band Abbey Road. Martedì 30 arriva la danza con "Vente conmigo", spettacolo della compagnia Flamenco Vivo.

Formatasi nel 1998, la compagnia Flamenco Vivo nasce dall’unione di artisti del panorama flamenco nazionale e spagnolo, sotto la guida di Lara Ribichini direttirce artistica, prima ballerina e coreografa, e Dario Carbonelli, bailador e coreografo degli spettacoli presentati dalla compagnia in di versi festival e teatri italiani. Sul palco sette ballerini (tre uomini e quattro donne) e cinque musicisti tra canto, chitarre, violino e percussione.

Febbre da “Royal Baby”: è boom di viaggi a Londra


Ora che George Alexander Louis è stato finalmente salutato da britannici e fan della famiglia reale inglese di tutto il mondo, forse Londra vedrà calare lo spasmodico afflusso di turisti dei giorni scorsi. Si parla, infatti, una vera e propria marea umana, vedendo il picco di prenotazioni di voli rilevato da lastminute.com nei giorni scorsi: +17% per un aumento complessivo del 118% anno su anno di voli acquistati dall’Italia verso il Regno Unito e del 13% per le prenotazioni alberghiere nel corso della settimana appena chiusa. Inoltre, lastminute.com prevede che l’arrivo di quest’ultima testa coronata, incrementerà il movimento del mercato alberghiero, con un +30% stimato per quanto riguarda l’occupazione di camere in queste settimane a ridosso della nascita dell’erede inglese.

A partire dal matrimonio da favola di Kate Middleton e del futuro re inglese William, i viaggi verso Londra sono in costante aumento e la nascita del loro figlio, il “Royal Baby”, s’inserisce quindi in questo contesto, portando con sé un’ulteriore spinta a questo trend. Curiosamente, tra i paesi europei presi in considerazione da lastminute.com*, l’Italia sembra essere quello con il gruppo più nutrito di fan della famiglia reale, come dimostrato dal picco del 118% di prenotazioni aeree anno su anno (+17% nella settimana scorsa), mentre i “cugini” francesi hanno accolto più freddamente il nuovo nato, con un timido +12% .

Risulta invece che coloro che sono rimasti a Londra, siano meno eccitati dall’arrivo del futuro Re. lastminute.com ha, infatti, rilevato una crescita del 41% annuo nelle prenotazioni effettuate dai londinesi per viaggi in partenza dalla capitale nel corso dell’ultima settimana.

Sembra che le persone residenti a Londra stiano scegliendo di scappare dal can can mediatico generato dal Royal Baby andando all’estero, con Barcellona e Amsterdam come principali destinazioni per questa fuga; i pernottamenti presso le due città nel corso di questa settimana sono cresciuti rispettivamente del 37 e del 13%.

Cagliari – il porto punta tutto sul turismo


 La “Storm” nave specializzata nel trasferimento di grandi attrezzature portuali, è in piena attività: sta trasportando diverse gru che erano sul molo Rinascita del porto di Cagliari al Porto Canale.
Questo andirivieni che durerà alcuni giorni è in funzione del nuovo corso del porto del capoluogo sardo che punterà tutto sul turismo, sula nautica e sulle crociere.

 Le gru che la Storm sta spostando dal Molo Rinascita a Macciareddu lasceranno spazio per far partire il progetto crociere: proprio il molo Rinascita diventerà punto di riferimento per i turisti e crocieristi che verranno dal mare.
 Un vero e proprio quartier generale delle crociere che secondo i progetti dell’Autorità Portuale sarà destinato a far da base, home port, per far partire le crociere nel Mediterraneo proprio da Cagliari.

sabato 27 luglio 2013

Porto di Napoli, un tavolo di confronto per salvare il traffico


Grande preoccupazione per le sorti del porto di Napoli è stata espressa durante un animato incontro tra gli imprenditori portuali a cui ha preso parte anche una nutrita rappresentanza dei lavoratori Co.Na.Te.Co., l’azienda terminalista che gestisce la quasi totalità del traffico container nel porto di Napoli. I lavoratori Conateco sono in sciopero da quattro giorni, con prevedibile stress di tutte le imprese che gravitano intorno al movimento contenitori: agenti marittimi, case di spedizione, autotrasportatori, spedizionieri doganali, che stanno subendo gravi danni dalla cancellazione dello scalo da parte di armatori che in queste condizioni hanno deciso di far saltare alle loro navi l’approdo previsto a Napoli, non potendo tenere queste ferme in rada in attesa che la situazione si definisca.

Un accorato appello alla ragionevolezza ed alla ricerca di soluzioni condivise è stato fatto da Andrea Mastellone, presidente degli Agenti Marittimi napoletani: il lavoro perso in questi giorni e quello che si potrebbe perdere ulteriormente non tornerà sulle banchine del porto di Napoli, ecco perché è necessario che dirigenza e maestranze del terminal riportino al più presto la normalità delle prestazioni.

E’ stata stigmatizzata anche l’assenza dell’Autorità Portuale che non avrebbe prodotto quell’azione di conciliazione che avrebbe potuto scongiurare questa crisi.  Conciliazione e reciproca comprensione che è stata augurata anche da Antonio Sticco, presidente dell’A.C.C.S.E.A., corriere e spedizionieri della Campania: è necessario secondo Sticco promuovere un tavolo di confronto e dibattito tra tutte le componenti in gioco, dalla dirigenza del terminal ai lavoratori, dagli imprenditori portuali alle autorità cittadine.

Contship: nuove nomine nei terminal di La Spezia e Cagliari

Michele di Giromini
Nei giorni scorsi, presso la nuova sede di Melzo in provincia di Milano, si sono tenuti i consigli di amministrazione del Gruppo Contship Italia.
Il consiglio di amministrazione di La Spezia Container Terminal SpA ha nominato Thomas Eckelmann, Presidente. Succede ad Enrico Ravano che mantiene il ruolo di Vicepresidente Amministrazione e Finanza di Gruppo e tutte le altre cariche nei consigli di amministrazione delle società partecipate. Il consiglio ha inoltre nominato Michele Giromini nuovo Amministratore Delegato di La Spezia Container Terminal Spa. Michele Giromini ricopriva da Novembre 2009 la carica di Direttore Generale del terminal.

 Franco Nicola Cupolo
Marco Simonetti, che ricopre da un anno la carica di Vicepresidente Terminal Container Marittimi del Gruppo con responsabilità di indirizzo e coordinamento delle attività a Gioia Tauro, Cagliari, La Spezia, Ravenna e Tangeri, rimane inoltre membro del consiglio di amministrazione di La Spezia Container Terminal SpA, assumendone contestualmente la carica di Vicepresidente.

Il consiglio di amministrazione di Porto Industriale di Cagliari SpA, ha infine nominato l’attuale direttore generale, Franco Nicola Cupolo, nuovo Amministratore Delegato del Cagliari International Container Terminal.
Michele Giromini, classe 1968 e Franco Nicola Cupolo, classe 1967, prima di questo importante incarico, hanno maturato molteplici esperienze all’interno delle società del Gruppo e nella stessa holding Contship Italia SpA.

NAPA: richiesto un confronto con Koper e Rijeka

 A seguito delle numerose dichiarazioni del presidente dell’Autorità Portuale di Venezia, Paolo Costa in merito al progetto del terminale off-shore finanziato con 100 milioni di euro dal Governo, la presidente della Regione FVG, Debora Serracchiani, ha chiesto al Comitato Portuale di valutare l’uscita del Porto di Trieste dal Napa come ha fatto qualche mese fa Ravenna.

 La presidente dell’Apt, Marina Monassi, in merito alla richiesta della Serracchiani ha riferito che “affronterà il problema assieme ai porti di Koper e Rijeka, con i quali esiste un rapporto di reciproca fiducia e collaborazione e con i quali valuterà i comportamenti dell’Autorità Portuale di Venezia”.

Rigassificatore incompatibile con il porto di Trieste

 Marina Monassi
Il Comitato Portuale ha approvato le valutazioni rese in data 2.7.2013 dalla Commissione isitutita dal presidente dell’Apt, Marina Monassi, per formulare, come da decreto ministeriale, una definizione delle proposte di sviluppo, che «non ritiene né utile né percorribile la rideterminazione del Piano Regolatore Portuale di Trieste per renderlo compatibile con l’impianto di rigassificazione proposto dalla Società  Gas Natural.

 La Commissione è del parere che, rispetto a quanto richiesto dall’art. 2 del decreto Interministeriale, non si possa provvedere alla rideterminazione delle previsioni di sviluppo espresse dal Piano Regolatore del Porto di Trieste senza arrecare grave nocumento allo sviluppo dei traffici e del porto medesimo. La Commissione ritiene incompatibile ogni altra localizzazione del terminale GNL di rigassificazione all’interno dell’ambito portuale di Trieste, per gli stessi motivi e le stesse criticità già evidenziate dal caso dell’impianto localizzato a Zaule».

Trieste – concessione alla Teseco per terminal ro-ro


Il Comitato portuale del Porto di Trieste ha deliberato di assentire alla Teseco Spa, ai sensi degli artt. 16 e 18 della Legge 84/94 la concessione demaniale marittima della durata di anni 60 delle aree di complessivi mq. 60.332, allo scopo di realizzare un terminale Ro-Ro in misura prevalente e multipurpose, dopo aver effettuato gli interventi di bonifica, infrastrutturazione e banchinamento.

Resta inteso che sul progetto dovranno essere acquisiti alcuni ulteriori pareri, autorizzazioni e nulla osta di enti e amministrazioni competenti. Questo aspetto è stato particolarmente sottolineato dal sindaco di Trieste, Roberto Cosolini, per quanto concerne la risoluzione del contenzioso derivante dall’accordo di programma del 2005, ormai scaduto da tempo e non ancora rinnovato.

Un brevetto veneziano per i servizi alle navi da crociera


Tempi di realizzazione del servizio più stretti e maggiori garanzie di sicurezza in banchina, una movimentazione dei bagagli da nave a banchina più fluida, con meno forklifts convolti nell’operazione e soprattutto molto meno fatica per gli operatori sono i vantaggi di questa innovativa soluzione.

La Cooperativa Portabagagli del Porto di Venezia, realtà operante nell’ambito delle banchine del porto crocieristico di Venezia dal lontano 1937 ha raccolto la sfida ed ha fatto affidamento a tutto la sua esperienza maturata in oltre settantacinque anni di duro lavoro. Il risultato è un nuovo prototipo di nastro trasportatore elettrico, brevettato dalla Cooperativa stessa, in grado di sbarcare ed imbarcare nelle navi interi contenitori di bagagli, con un risparmio in termini di tempi davvero incredibile, di circa quattro volte inferiore rispetto a quello registrato per navi di pari dimensioni nel porto di Barcellona.
«Il nostro intento adesso è quello di completare il ciclo della movimentazione dei bagagli – spiega Vladimiro Tommasini, per tutti Igor, presidente della Cooperativa - con la creazione di carri adatti a trasportare le gabbie (i contenitori di bagagli delle navi n.d.r.) dalla banchina ai terminal.».
Considerato l’interesse sollevato dal prototipo, la Cooperativa Portabagagli si sta organizzando per la produzione in serie e la vendita ad altri utilizzatori portuali. Questo importante passo che vedrà coinvolte aziende metalmeccaniche del Triveneto, sarà svolto in collaborazione con la VTP Engineering,  la società di ingegneria veneziana  che si occupa della logistica dei porti crociere che ha già realizzato e sta commercializzando l’MBT: l’innovativa torre di imbarco passeggeri dotata di ascensori.

Festa della Marineria 2013


Si terrà dal 3 al 6 ottobre 2013 la terza edizione della Festa della Marineria, il grande evento biennale organizzato alla Spezia, dedicato all’arte, alla cultura, alla scienza e alle tradizioni del mare, che ha raggiunto le oltre 250.000 presenze nella scorsa edizione.

La Festa della Marineria 2013 sarà un’edizione speciale, caratterizzata da un importante evento: la tappa conclusiva della Lycamobile Mediterranean Tall Ships Regatta, la grande regata internazionale dedicata alle Tall Ships e organizzata da STI (Sail Training International) che partirà da Barcellona a fine settembre e, dopo Tolone, arriverà alla Spezia.

Cuore della Festa della Marineria saranno quindi l’arrivo delle Tall Ships (venerdì 4 ottobre)e la parata degli equipaggi provenienti da tutto il mondo per le vie del centro cittadino, una grande festa colorata e divertente che si concluderà con la cerimonia di premiazione della regata (sabato 5 ottobre). Al momento sono 30 le regine del mare che hanno confermato la loro presenza alla Spezia e saranno visitabili dal pubblico nei giorni della Festa. Tra queste la russa Mir (110 m), l’Amerigo Vespucci (100,6 m), l’olandese Gulden Leeuw (70,10 m).

Il ricco programma della Festa della Marineria - oltre 200 eventi in 4 giorni - animerà la città della Spezia dalle prime ore del mattino fino a tarda notte con regate, esibizioni di barche storiche, visite ai bastimenti, incontri con autori, scienziati e personalità del mondo del mare, mostre tematiche, spettacoli, musica, gastronomia.

Grandi momenti di spettacolo a partire dall’inaugurazione con un concerto di Vinicio Capossela, appositamente pensato per la Festa della Marineria sui temi del mare e della musica dei porti (giovedì 3 ottobre); poi Venerdì 4 ottobre La Spezia dedicherà un omaggio a Marsiglia, grande città marittima del Mediterraneo, con la storia di Jean-Claude Izzo, lo scrittore marsigliese più amato dai lettori di romanzi di mare, raccontata dalla sua biografa Stefania Nardini, e il concerto che unisce tradizione occitana e musica nera di Moussu T et Lei Jovents.

Tornano poi gli incontri letterari nell’Auditorium del Mare con un programma realizzato in collaborazione con Mursia, l'editore del mare in Italia, che vedrà tra gli ospiti Valerio Massimo Manfredi, il cui ultimo romanzo, Il mio nome è Nessuno (Mondadori, 2012), è dedicato a Ulisse, eroe greco simbolo dei marinai di tutti i tempi.

Marveille tra i protagonisti del 32^ Trofeo Cisalpino


Al 32° Trofeo Cisalpino – Regata Nazionale Catamarani F18 – si conferma la
collaborazione in F16 tra il brand di moda uomo Marville e il Centro Vela Dervio, il
più attivo in Italia nel circuito dei catamarani.

Il weekend del 27 e 28 Luglio, sulle sponde del Lago di Como, nelle acque antistanti
Dervio, si disputerà il 32° Trofeo Cisalpino Regata Nazionale Classe F18, in
concomitanza con il Campionato Internazionale Svizzero dei catamarani di classe
Tornado, cui prenderanno parte circa 50 catamarani italiani e stranieri.


Con l’occasione si riconferma anche la collaborazione tra il marchio di moda uomo
Marville e il Centro Vela Dervio, questa volta rappresentato dal team composto da
Davide Forni e Giovanni Cristini. Per affrontare in tutto comfort l’avventura del mare,
il logo Marville campeggerà oltre che sulle imbarcazioni, anche sugli indumenti di gara e
per il tempo libero.

Marville accompagnerà il team nelle principali tappe del Campionato Italiano e del
Campionato Europeo catamarani F16. Con quest’iniziativa il brand intende consolidare
il suo legame con il mondo dello sport e i suoi valori.

Il Prossimo appuntamento:
21/22 Settembre Regata Internazionale Le Duc d’Albe Hyeres (Francia)

Maratea – sulla passerella sensualità e romanticismo

Nathalie Caldonazzo

Grande successo per la 3^ Edizione di Maratea Moda  svoltasi nello splendido scenario del Porto di Maratea presentata dalla showgirl e attrice Nathalie Caldonazzo e con laregiadi Alessandro Mazzini dellaproduzione Mazzini Eventi.

Ad aprire la serata è stato lo stilista Gai Mattiolo poi è stata la volta della young designer Annalisa Martino con i suoi abiti ispirati alla Giornata Mondiale della Gioventù.
La serata è proseguita acclamato dalla platea  lo stilista Michele Miglionico che ha mandato in scena sublimi abiti sartoriali pensati per una donna sofisticata e cosmopolita dal glamour moderno e lussuoso il tutto completato dai gioielli scultura Monies. Durante la  performance dello stilista  la presentatrice Nathalie Caldonazzo ha indossato un abito nero di lurex da gran sera a firma del designer.

A seguire il maestro Gerardo Sacco che per festeggiare i cinquant’anni di carriera ha portato sulla passerella le sue creazioni di alta gioielleria, poi le creazioni beachwear A’Biddikkia disegnati dalla stilista siciliana Giovanna Mandarano  e a chiudere la serata è toccata ad Raffaella Curiel che quest’anno festeggia i suoi cinquant’anni di carriera a rappresentare la maison la figlia Gigliola Castellini Curiel.

Moda, musica, e spettacolo, la formula vincente della kermesse con l’esibizione dei ballerini dell’Accademia Tersicore, della ballerina di danza moderna e contemporanea Rosangela Lo Pomo che ha eseguito una performance di danza contemporanea; a concludere l’esibizione del cantante lirico Giuseppe Gambi e il soprano pianista Lauren.

Port&ShippingTech 2013

Conferme prestigiose per la quinta edizione di Port&ShippingTech prevista a Genova il 19 e 20 settembre. Il Forum internazionale dedicato all’innovazione tecnologica per il cluster marittimo ha già raccolto adesioni convalidate di stimate personalità del settore, confermandosi anche quest’anno meeting irrinunciabile per gli appartenenti alla community dello shipping. Questi i temi delle conferenze:

GREEN SHIPPING SUMMIT
Ambiente e innovazione tecnologica è un binomio che riguarda ormai tutte le sfere del trasporto marittimo, avvalorato da una politica europea del 20-20-20 che procede verso l’utilizzo di carburanti innovativi, in primis l’LNG.

SMART PORT 
Progetti all’avanguardia per l’ottimizzazione della logistica portuale.
La conferenza si focalizza sul rilancio del trasporto ferroviario cargo, sulle soluzioni IT e sulle tecnologie all’avanguardia per lo sviluppo dell’intermodalità e della tracciabilità della merce, sullo sviluppo dello “sportello unico marittimo” e la digitalizzazione e interoperabilità del sistema doganale portuale. Chiude la vivace tematica dalle esperienze internazionali ai progetti avviati in Italia.

LO SVILUPPO DEI NUOVI MERCATI PER IL CLUSTER MARITTIMO
La sessione delinea lo scenario e i trend dei traffici del bacino del Mediterraneo correlati allo sviluppo di nuove realtà economiche emergenti nel panorama mondiale andando ad analizzare in particolare la Turchia.